Tomb Raider: La leggenda di Lara Croft prosegue il franchise dedicato al personaggio nato dalla celebre serie di videogiochi commercializzati dagli anni '90 e successivamente trasformati anche in film per il cinema. Ora è il turno di una serie tv ispirata agli anime. Dai tempi del debutto nel 1996, l'archeologa e avventuriera britannica è diventata un volto riconosciuto nell'immaginario popolare, al cinema interpretata da Angelina Jolie e Alicia Vikander.
Dal 2013, il marchio di Tomb Raider è tornato in auge e il reboot è diventato il gioco maggiormente venduto della saga, grazie anche al lavoro di Camilla Luddington, conosciuta anche per il ruolo di Jo Wilson in Grey's Anatomy. L'attrice ha alternato la sua attività davanti alla macchina da presa a quella di doppiatrice in vari progetti, tra cui la saga Survivor di Tomb Raider. A prestare la voce a Lara Croft nella nuova serie però non sarà Luddington.
Da Marvel a Croft
Ad interpretare il personaggio dell'archeologa sarà la star del Marvel Cinematic Universe Hayley Atwell, considerata il casting perfetto per il personaggio: c'è chi nota una grande somiglianza con Peggy Carter, il personaggio interpretato dall'attrice nell'MCU. In realtà, non sono stati resi noti i motivi di questa scelta ma è evidente che un'attrice come Atwell, che passa da un grande franchise ad un altro porterà una nuova visione al ruolo, decisamente diversa rispetto a quelle precedenti.
Tomb Raider: La leggenda di Lara Croft è basata sulla trilogia di videogiochi di Tomb Raider prodotto da Crystal Dynamics, con la sviluppatrice del gioco che co-produce la serie. La trama sarà ambientata nella stessa continuity narrativa di Survivor, e si svolgerà dopo gli eventi narrati in Shadow of the Tomb Raider, con una Lara Croft maggiormente matura ed esperta. Tuttavia, Netflix ha assicurato che la serie si collegherà in qualche modo anche alla trilogia reboot dei giochi originali e con i giochi originali degli anni '90 e dei primi anni 2000.