Netflix ha da poco annunciato lo spin-off di The Witcher, intitolato The Witcher: Blood Origin, una miniserie che potrebbe dare risposta a molti misteri appena accennati nella serie diventata una delle più popolari della piattaforma streaming.
Tratta dai romanzi di Andrzej Sapkowski, The Witcher racconta una storia colma di dettagli misteriosi, rimasti un po' ambigui nella serie con Henry Cavill e che probabilmente verranno approfonditi in questa miniserie prequel annunciata proprio pochi giorni fa. Ambientato 1200 anni prima della serie originale, The Witcher: Blood Origin esplorerà la storia del Continente, raccontando le origini del primo Witcher e descrivendo com'era il mondo elfico prima dell'arrivo degli umani.
Quindi, The Witcher: Blood Origin potrebbe rivelare il motivo per cui gli strighi sono stati creati, spiegazione evitata nella serie The Witcher. Il processo di creazione degli strighi è considerato disumano e arduo, solo una manciata di essi sopravvive alla trasformazione e all'addestramento. Nel prequel potremmo scoprire come è stato scoperto questo metodo, se è un processo magico o altro.
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Inoltre, la nuova miniserie potrebbe affrontare il tema della Congiunzione delle Sfere, un evento nominato in The Witcher che avrebbe fatto sì che gli uomini arrivassero nel mondo fino ad allora abitato solo dagli elfi. Nell'universo di The Witcher, l'unica spiegazione fornita su questo fenomeno è quella estrapolata dal diario presente all'interno dei videogiochi, che descrivono la Congiunzione come una fusione di mondi paralleli all'interno di un Multiverso.
The Witcher: Blood Origin spiegherà anche questo? Non ci resta che attendere il suo arrivo, intanto sappiamo che Declar de Barra sarà lo showrunner oltre che il produttore esecutivo insieme a Lauren Schmidt Hissrich mentre Andrzej Sapkowski sarà consulente creativo della serie.