Il film The Tragedy of Macbeth, come accaduto ad altri progetti distribuiti in questa complicata stagione cinematografica, arriverà in streaming a distanza ravvicinata rispetto all'uscita nelle sale e Joel Coen ha commentato questa situazione.
Il regista ha presentato il progetto durante il New York Film Festival e ha risposto all'inevitabile domanda riguardante il debutto previsto su Apple TV+.
Joel Coen ha quindi spiegato il suo punto di vista dichiarando: "Essendo un filmmaker si vuole che il proprio pubblico veda il film sullo schermo più grande e dalla qualità migliore disponibile. Il peggior incubo dei registi è che qualcuno lo guardi a bordo di un aereo".
Compiendo un salto nel passato rispetto alla distribuzione di The Tragedy of Macbeth, il regista ha quindi aggiunto: "Quando per la prima volta ho iniziato a lavorare nel settore cinematografico - sono passati quasi 40 anni - il motivo per cui son o stato in grado di girare film con Ethan e abbiamo avuto una carriera è perché gli studios, in quel momento, avevano un mercato ausiliario che sosteneva i film più rischiosi, ovvero le videocassette di tutti quei progetti destinati al mercato homevideo, che è essenzialmente la televisione. Il fatto che quei mercati siano in un certo senso responsabili per avermi dato una carriera è il motivo per cui non li criticherò ora che sono diventati davvero di successo e hanno preso il controllo del mercato. Si tratta del motivo per cui posso girare questi progetti".
Joel ha però ribadito: "Ovviamente provo dei sentimenti contrastanti. Vuoi che le persone lo vedano su un grande schermo. E dall'altro lato è qualcosa che ha sempre fatto parte della storia dei nostri film, fin dall'inizio".
L'adattamento della celebre tragedia di William Shakespeare unirà per la prima volta sullo schermo due tra gli interpreti più amati e acclamati del cinema internazionale, ovvero Denzel Washington e Frances McDormand, reduce dalla vittoria del suo terzo Oscar da attrice protagonista per la sua performance in Nomadland di Chloé Zhao.