The OA, la serie cancellata da Netflix dopo due stagioni, non avrà un film finale.
Una fonte vicina ai dibattiti sullo show ha raccontato a Variety che Netflix e i creatori del progetto, Brit Marling e Zal Batmanglij, hanno parlato dell'idea di legare le vicende in sospeso della serie in un formato cinematografico o un episodio speciale di due ore. Purtroppo, però, i due autori hanno convenuto che due ore non sarebbero state sufficienti.
Il progetto di The OA prevedeva oltre cinque stagioni e per questo un solo film non sarebbe bastato a rendere giustizia alla serie. In più, Netflix è uno dei produttori dello show quindi non ci sono speranze che un'altra rete possa rilevare il progetto e realizzare nuove stagioni.
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Nonostante, quindi, le fatiche dei fan che si sono mossi in numerose campagne, flashmob, petizioni e quant'altro per convincere Netflix, The OA ha raggiunto la sua conclusione con seconda stagione, lasciando gli spettatori con l'amaro in bocca. Brit Marling si è rivolta proprio a loro con una lungo messaggio ringraziando per il loro affetto e la loro costanza e muovendo anche una critica contro la decisione di Netflix: "Le vostre parole e immagini ci hanno emozionati profondamente. Non perché la serie debba continuare ma perché per alcune persone la sua cancellazione inaspettata apre domande più ampie sul ruolo dello storytelling e il suo destino nella spinta del tardo capitalismo verso la consolidazione e la scala economica."