Non si conosce ancora la data di inizio delle riprese, ma una cosa è certa: The Northman si preannuncia come un film grandioso. Parola del suo regista, Robert Eggers, che in una intervista su Indiewire ha rilasciato alcune anticipazioni sul suo nuovo progetto che arriva dopo gli apprezzamenti unanimi arrivatigli per The Lighthouse, purtroppo ancora inedito in Italia. L'ambizione è quella di far rivivere sul grande schermo l'epopea dei Vichinghi nel X secolo e perciò, problematiche attuali a parte, il lavoro di pre-produzione sarà estramente dettagliato sia nella scelta delle location migliori che dell'aderenza più puntuale al periodo storico che andrà a raccontare.
Robert Eggers è sicuro che The Northman sia il lavoro più complesso mai fatto prima d'ora e passare da opere indipendenti come The Witch e The Lighthouse a qualcosa di ancor più impegnativo lo elettrizza non poco: "Questa è una vera e propria sfida", si legge su Indiwire, in cui oltre alla complessa ricostruzione si affianca la gestione di un budget consistente e un cast di star che comprende: Alexander Skarsgard, Nicole Kidman, Anya Taylor-Joy, Bill Skarsgard e Willem Dafoe; quest'ultimo alla seconda collaborazione consecutiva con Eggers dopo The Lighthouse. La trama si svolge in Islanda nel periodo di grande espansione dei Vichinghi nel Nord Europa e oltre ed è incentrata sulle vicende di un principe che cerca vendetta per la morte di suo padre.
Nicole Kidman e Alexander Skarsgard star di The Northman, diretto da Robert Eggers
Attualmente le attività sono ridotte allo stretto necessario, così ha spiegato Eggers che è coadiuvato da una piccola squadra composta da persone affiatate e precise come lui. "Ci sono molte location nel film, quindi siamo costantemente alla ricerca di luoghi o di rivalutare luoghi che abbiamo già trovato e stiamo anche costruendo dei set lì. Stiamo progettando questi veri e propri 'mondi', costruendo questi villaggi e stiamo facendo migliaia di costumi e oggetti di scena, addestrando i cavalli per le cose che dovranno svolgere e progettando le riprese vere e proprie. Ci sono molti più storyboard. In genere lo utilizzavo solo per le scene in cui erano necessari effetti visivi o animali e acrobazie, cose in cui tutti i vari elementi devono trovarsi sulla stessa pagina per funzionare. Ma in questo film raramente c'è una scena che non è su una barca o non ha molti extra. Perciò stiamo creando storyboard per la maggior parte del film e questo richiede molto tempo e continuiamo a farlo ora durante questa pausa forzata". Lo script di The Nortman si basa su un'idea proposta da Alexander Skarsgard ed è stato scritto a quattro mani dal regista insieme al poeta e romanziere islandese Sjón.