The Northman è il nuovo film diretto da Robert Eggers ed Ethan Hawke, uno dei protagonisti del progetto, lo ha paragonato ad Apocalypse Now.
L'attore, intervistato da The New Yorker, ha spiegato che ammira la precisione con cui il regista e sceneggiatore ha creato il mondo ritratto sul grande schermo.
Ethan Hawke ha raccontato parlando di The Northman: "Molto del realizzare film è legato alle persone che cercano di venderti qualcosa. Ho trascorso la mia vita chiedendomi 'Sarò mai su un set che ricorda Apocalypse Now?'. Sapete, quando qualcuno ha le palle, l'insolenza e l'arroganza di dire 'Voglio realizzare un capolavoro. Scriverò un film sui vichinghi con un poeta islandese. E lo girerò in un modo con cui non è mai stato coreografato un film in precedenza'".
L'attore ha proseguito sottolineando: "Quindi, per me, vedere qualcuno che si prende un rischio simile, è come saltare e tuffarsi da un'altezza elevata".
Le riprese hanno richiesto un impegno sul set di 87 giorni e hanno visto il cast e la troupe impegnati a ricreare in modo accurato l'epoca in cui vivevano i vichinghi. Robert Eggers ha ammesso che girare il progetto è stata una delle esperienze più dolorose della sua vita, anche se gli piacerebbe mettersi alla prova con qualcosa di ancora più impegnativo: "Francamente, non so se lo farò di nuovo".
La pellicola, interpretata da Alexander Skarsgård, Nicole Kidman, Claes Bang, Anya Taylor-Joy, Ethan Hawke, Björk e Willem Dafoe, racconta l'epopea della vendetta di un principe vichingo (Skarsgård) che ha visto uccidere il padre a sangue freddo sotto i suoi occhi mentre era ancora un ragazzino.
The Northman, connotato per il realismo estremo che ha messo in difficoltà gli attori, costretti a recitare in condizioni estreme durante le riprese, uscirà nei cinema italiani il 28 aprile.