Lilly Wachowski ha svelato i motivi che l'hanno spinta a non partecipare alla realizzazione di The Matrix 4 lasciando il compito alla sorella Lana Wachowski.
La regista, sceneggiatrice e produttrice è intervenuta nel panel virtuale Television Critics Association Summer Tour virtual durante il quale ha svelato le ragioni che l'hanno spinta a non occuparsi di Matrix Resurrections:
"È stata dura. Avevo appena completato la mia transizione ed ero completamente esausta perché avevamo fatto Cloud Atlas e Jupiter Ascending, e la prima stagione di Sense8 tutto girato back-to-back-to-back. Stavamo lavorando alla post-produzione di un progetto mentre preparavamo il successivo. Parliamo di oltre 100 giorni di riprese a progetto e a questo si è aggiunto il mio coming out. ero esausta, il mio mondo stava crollando perché stavo uscendo dal guscio. Avevo bisogno di stare lontana dall'industria per riconnettermi con me stessa come artista, così ho deciso di tornare a studiare e dipingere."
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Quando Lana Wachowski ha avuto l'idea di The Matrix 4, ne ha parlato con la sorella Lilly Wachowski che però ha preferito declinare come ricorda lei stessa:
"Lana mi ha proposto la sua idea per un altro film di Matrix, ne abbiamo parlato all'epoca in cui nostro padre e nostra madre stavano morendo, si sono spenti a cinque settimane di distanza. C'era qualcosa nell'idea di tornare indietro e occuparmi di qualcosa che avevo già fatto prima che non mi attirava. Non volevo aver attraversato la mia transizione e attraversare questo enorme sconvolgimento nella mia vita, il senso di perdita di mia madre e mio padre, tornando indietro e camminando di nuovo su sentieri percorsi in passato. Non volevo farlo. Sentivo che lavorare a un nuovo progetto mi avrebbe fatto meglio".
Alla domanda se tornerà a lavorare in coppia con la sorella Lana, lilly resta vaga e replica: "Chi lo sa? Forse".