The Last of Us ispira uno spot post-apocalittico di PETA contro gli allevamenti intensivi

In occasione del season finale di The Last Of Us, l'organizzazione animalista PETA ha realizzato uno spot contro gli allevamenti intensivi e per promuovere una dieta vegana.

The Last of Us ispira uno spot post-apocalittico di PETA contro gli allevamenti intensivi

PETA ha ideato uno spot post-apocalittico che si ispira in parte a The Last Of Us e che verrà trasmesso proprio in occasione della messa in onda del season finale sugli schermi americani.
Lo spot sarà programmato anche durante la messa in onda di The Day After Tomorrow e Zombieland su SYFY e durante la première di Fear the Walking Dead su AMC.

Il video ha come protagonista una bambina che sembra essere rimasta orfana, un po' come Bella Ramsey in The Last of Us.
Nello spot della PETA la ragazzina dichiara: "Hai detto che era il tuo compito proteggermi. Mi dicevi sempre cosa non fare. 'Non correre con un lecca-lecca in bocca. Non toccare le prese della luce. Non avvicinarti alla stufa. Non rincorrere un pallone se finisce in strada. Non parlare con gli sconosciuti online. Non fare questo e non fare quello perché potresti farti male'. Ma non hai mai detto 'Non mangiare carne o bere latte'. Ora guarda cosa hai fatto".

La pandemia di The Last of Us: finzione o realtà?

Il filmato mostra una realtà apocalittica e Tracy Reiman, vice presidente dell'organizzazione animalista, ha sottolineato: "Gli orrori che vengono mostrati in The Last Of Us sono immaginari, ma come Greta Thunberg ha detto chiaramente, i ragazzini affronteranno un terribile futuro se continuiamo a rilasciare nell'atmosfera i gas prodotti dagli allevamenti intensivi. Nessun genitore vuole condannare i propri figli a vivere in un pianeta inospitale, ed è per questo che PETA li sta invitando a considerare una dieta vegana prima che sia troppo tardi".