Benedict Cumberbatch, il celebre attore che ha interpretato Alan Turing in The Imitation Game, è legato al matematico e crittoanalista britannico da una lontana parentela. Secondo il sito Ancestry.com i due sono cugini di diciassettesimo grado con rapporti familiari risalenti al XIV secolo.
Si dice che entrambi siano imparentati con John Beaufort, il primo conte di Somerset, attraverso le rispettive linee paterne di Cumberbatch e Turing. Cumberbatch, inoltre, si è laureato in Drammaturgia all'Università di Manchester, la stessa dove Alan Turing ha portato avanti i suoi studi.
Il padre dell'attore, Timothy Carlton, ha perfino frequentato la stessa scuola di Turing, la Sherborne School. Il film prende il nome dal test del matematico, cioè un criterio per determinare se una macchina sia in grado di pensare, che fu pubblicato da Turing nell'articolo Computing machinery and intelligence, apparso nel 1950 sulla rivista Mind.
Nell'articolo Turing prende spunto da un gioco, chiamato "gioco dell'imitazione". In una scena di The Imitation Game Alan parla di questo gioco al poliziotto che, in commissariato, lo sta interrogando in seguito alle accuse di omosessualità. La pellicola è l'adattamento cinematografico della biografia del 1983: Alan Turing, una biografia.