Le preoccupazioni legate a un possibile boicottaggio della premiere di The Hateful Eight da parte delle forze dell'ordine sono risultate vane. Le pesanti minacce mosse dai comitati di polizia americani in seguito alla partecipazione di Quentin Tarantino a una marcia contro la violenza della polizia non hanno avuto seguito. La presa di posizione del polemico regista aveva portato a uno scontro pubblico con i rappresentanti dei dipartimenti di polizia di New York e Los Angeles, ma per fortuna la premiere tenutasi due sere fa presso l'Arclight Cinema di Hollywod ha visto la polizia schierata unicamente per proteggere la serata.
Invece di fronteggiare un boicottaggio, Tarantino ha sfilato sul red carpet e ha posato davanti agli obiettivi dei fotografi insieme all'amico e collega Eli Roth. A raggiungere il regista sul red carpet sono intervenuti i membri del ricco cast del revenge western, Channing Tatum, Kurt Russell (che ha portato con sé Goldie Hawn e il figlio, Wyatt Russell), Jennifer Jason Leigh, Demián Bichir, Walton Goggins, Tim Roth, Bruce Dern, Michael Madsen e Samuel L. Jackson.
Per evitare problemi la parte nord del Sunset Boulevard è stata chiusa al traffico e solo pochi gruppi di fan hanno raggiunto l'area per assistere all'arrivo delle star. Arrivo vigilato da alcuni poliziotti che si sono occupati unicamente della sicurezza. D'altronde Tarantino, qualche giorno fa, aveva dichiarato di non essere preoccupato dell'eventualità di un boicottaggio che, secondo lui, non avrebbe creato difficoltà commerciali al suo film. In Italia vedremo The Hateful Eight nei cinema a partire dal 4 febbraio 2016.