Legendary Pictures e Universal Pictures hanno presentato, al New York Comic-Con, un nuovo trailer di The Great Wall, il film con protagonista Matt Damon e diretto da Zhang Yimou.
Il lungometraggio, in uscita negli Stati Uniti il 17 febbraio 2017 e già al centro di alcune critiche per la scelta di Damon come star, racconta la storia di alcuni guerrieri pronti a tutto per difendere la grande muraglia e gli eventi si svolgono 1.000 anni fa.
Ecco il trailer, ricco di spettacolari sequenze d'azione:
Tra i protagonisti ci sono anche Jing Tian, Pedro Pascal, Willem Dafoe e Andy Lau.
Ecco qualche curiosità emersa durante il panel:
Matt Damon ha spiegato che non ha mai realizzato un film di questa portata ed è sempre stato un grande fan di Zhang Yimou. L'aspetto più interessante per l'attore è che si tratta di un monster movie, quindi si tratta di un fantasy a sfumature storiche e mitologiche. Durante il primo incontro con la produzione Matt ha scoperto i dettagli degli aspetti visivi e si è reso conto che è un ottimo insieme di tradizione ed effetti speciali.
L'attrice Jing Tian ha rivelato che è stato fantastico interpretare un personaggio incredibilmente potente, forte, coraggioso e determinato. Nel film, infatti, si rispettano i personaggi a prescindere dal fatto che siano uomini e donne, elemento che vorrebbe avesse spazio anche nella società contemporanea. Per Jing è stato inoltre molto bello poter lavorare insieme a Matt e il collega ha svelato che le attrici si sono allenate moltissimo. Nell'armata, ha rivelato Damon, ci saranno delle suddivisioni in base al colore dei loro indumenti e le donne indossano capi di colore blu.
Pedro Pascal ha scherzato sostenendo che il legame tra il suo personaggio e quello di Damon è quasi una storia d'amore ambientata nel passato, commentando che è un legame per sopravvivere. La star di Narcos è una fan del cinema cinese fin da ragazzino ed è stato entusiasta di poter lavorare con Yimou. L'attore, in passato, ha scritto un'e-mail al regista per spiegargli quanto sarebbe stato onorato di lavorare con lui e in risposta ha ottenuto una lettera scritta a mano che Pascal ha incorniciato e appeso nella sua camera da letto.
Junkai Wang, arrivato per la prima volta a New York, ha raccontato che lavorare a un blockbuster internazionale è un'esperienza fantastica e ha imparato molto anche dai propri colleghi. Il suo personaggio, un giovane imperatore, è in realtà terrorizzato ma cerca di non mostrarlo all'esterno, mantenendo il controllo.
Zhang Yimou ha infine svelato che The Great Wall gli ha permesso di lavorare con un cast e una troupe incredibili, oltre a poter conoscere moltissimi traduttori fantastici. Ci sono voluti tre anni per poter concludere la lavorazione e non parlare inglese ogni tanto ha causato qualche problema ma è stato un progetto ideato per il pubblico mondiale e a cui hanno collaborato persone provenienti da ogni nazione.
Per le riprese sono state realizzate tre "muraglie" e il mostro con cui avranno a che fare i protagonisti sarà qualcosa di mai visto prima sul grande schermo.
Damon ha quindi scherzato dicendo che è meglio lasciare i muri sul grande schermo, evitando di costruirli nella realtà. Suo padre, inoltre, gli ha scritto un messaggio di auguri in cui gli ricordava che il suo regalo di compleanno sarà, tra un mese esatto, poter finalmente dire addio a Donald Trump. La star ha concluso il discorso su un possibile legame con la realtà politica ironizzando sul fatto che se il politico vincerà le elezioni probabilmente il Messico costruirà una muraglia per tenerlo distante.