L'atteso film The Gray Man, diretto dai fratelli Russo, arriverà solo a luglio su Netflix, ma online sono state condivise le prime foto ufficiali.
Gli scatti ritraggono alcuni dei protagonisti del progetto tra cui le star Ryan Gosling e Chris Evans
The Gray Man è tratto dal romanzo scritto da Mark Greaney e racconta quello che accade quando l'assassino freelance Gentry (Ryan Gosling) si ritrova a fare con i conti con l'ex collega tra le fila della CIA, Lloyd Hansen (Chris Evans).
Il film debutterà nelle sale americane il 15 luglio e su Netflix, che lo ha finanziato con un budget di ben 200 milioni di dollari, dal 22 luglio.
Anthony Russo, intervistato da Entertainment Weekly, ha dichiarato: "Siamo grandi fan del genere legato alle avventure delle spie e stiamo sempre cercando dei modi per modificarlo, dargli forza, o spingerlo in territori nuovi. C'era un'idea grandiosa al centro di questo libro, non era solo una spia, ma la versione più estrema di questo personaggio, in cui devi nascondere la tua identità e te stesso".
Gosling è un agente della CIA la cui identità è avvolta del mistero e che si imbatte in alcuni segreti dell'organizzazione che lo mettono a rischio, mentre il suo ex collega gli dà la caccia.
Joe Russo ha raccontato: "Trovare qualcuno del livello di Chris disposto a interpretare un villain è difficile. Per questo motivo non ti ritrovi di solito ad avere un film che mostra Ryan Gosling contro Chris Evans. Ma è a un punto in cui interpretare un villain lo interessa maggiormente rispetto ad avere la parte di un eroe, quindi siamo riusciti ad avere queste due gigantesche star del cinema messe una contro l'altra. Sono dei personaggi davvero complicati con degli obiettivi in opposizione, sarà una battaglia fino alla morte".
Ana de Armas sarà un'altra persona attiva tra le fila della CIA che si ritrova coinvolta nella cospirazione, mentre Rege-Jean Page è un agente che preferisce rimanere nell'ombra.
I due registi hanno spiegato a Entertainment Weekly che hanno imparato dalla Marvel, e Kevin Feige, che ci si deve concentrare su un film alla volta e dare il meglio.
Anthony Russo ha inoltre condiviso il senso di colpa dei registi che si sono ritrovati a mangiare cibo italiano mentre Ryan Gosling doveva sottoporsi a una rigida dieta: "Ci sentivamo davvero in colpa perché Ryan stava seguendo da molto tempo una dieta davvero rigida e poi c'eravamo noi che semplicemente ci godavamo il nostro cibo. Mi ricordo che alla fine è arrivato al punto in cui, quando mancava una settimana alla fine delle riprese, e io e Joe ci eravamo fatti portare una pizza sul set, Ryan ha detto: 'Sapete cosa? Oggi avrò un pezzo di quella dannata pizza'. E l'ha fatto ed è stato davvero felice".