Trascorso quasi un anno dal finale di The Flash, che ha chiuso i battenti al termine della sua nona stagione su The CW, Grant Gustin è tornato a riflettere sull'eredità dello show.
In un'intervista con The Wrap, Gustin, che ha interpretato Barry Allen nella serie per quasi dieci anni, ha parlato della sua esperienza nello show, di come l'abbia preparato per un ritorno al teatro e di come sia stato totalmente diverso rispetto ai suoi esordi sul palcoscenico prima di ottenere il ruolo del Velocista Scarlatto.
"Dai 10 ai 21 anni, il teatro è stato tutto ciò che ho fatto. E poi, sapete, sono partito per questa specie di missione secondaria del fare televisione e cinema, ed è stato tutto ciò che ho fatto successivamente e negli ultimi 13 anni", ha spiegato Gustin.
Dopo il successo della serie Arrow con Stephen Amell, incentrata su Oliver Queen alias Freccia Verde, The CW ha dato il via libera a The Flash, con il personaggio che aveva esordito proprio nella serie con Amell.
Gustin è diventato uno dei più celebri e più apprezzati interpreti Barry Allen e ha espresso la sua gratitudine per aver potuto interpretare l'iconico velocista. "The Flash, esiste dagli anni '50. E ho sempre saputo che quello Flash sarebbe stato un ruolo enorme". L'attore ha continuato: "Sono stato fortunato a farne parte. E quell'eredità esisteva da ben prima che io nascessi. Rimarrà, sapete, anche dopo la mia morte. E io posso far parte di quell'eredità, il che è davvero speciale".
Grant Gustin tornerebbe nei panni di Flash se James Gunn glielo chiedesse
The Flash è andato in onda per nove stagioni, per un totale di 184 episodi, su The CW, durante le quali ha ricevuto diverse nomination ai premi, vincendo alcuni People's Choice e Saturn Awards.
La prima stagione della serie è stata elogiata come una delle più belle rappresentazioni di supereroi in televisione. Il Barry Allen di Gustin è stato tra i personaggi più apprezzati da critica e pubblico degli ultimi anni, tanto che numerosi fan avevano chiesto a gran voce un suo cameo nell'ultimo The Flash di Andy Muschietti.