Nel turbine di critiche che sta investendo la sesta e ultima stagione di The Crown, disponibile su Netflix da ieri, si solleva una voce autorevole, quella dell'ex maggiordomo di Lady Diana Paul Burrell. Ebbene, Burrell boccia senza mezzi termini la scena dell'incidente d'auto in cui Diana ha perso la vita definendolo "troppo ardua da guardare", soprattutto per i figli della Principessa, William ed Harry.
Nonostante le rassicurazioni del creatore di The Crown Peter Morgan, il quale ha ribadito di non voler dare la morte di Diana in pasto al pubblico, la serie affronta la sua morte mostrando l'incidente d'auto nel tunnel di Parigi del 1997. Secondo l'ex maggiordomo la scena in questione sarebbe "troppo esplicita", come ha dichiarato a ITV.
"Non riesco a guardarlo, è troppo grafico, è troppo" ha detto Paul Burrell, riferendosi alla scena dell'incidente e aggiungendo che avrebbe sconvolto William ed Henry, i figli di Diana.
Burrell boccia, inoltre, la scelta di Elizabeth Debicki come interprete di Lady Diana, negando la somiglianza.
"Trovo molto difficile questa serie", ha aggiunto. "E non so se riuscirò a guardarla. Ho trovato più facile guardare l'inizio, la prima stagione, solo perché è abbastanza lontana nel tempo, ma non è vero che non siamo coinvolti emotivamente. Questa serie mi ha scosso e sono molto critico nei suoi confronti perché è una drammatizzazione, non è la vita reale."
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Preservare il ricordo di Diana
Paul Burrell rincara la dose quando si tratta di difendere la memoria di Lady Diana, spiegando: "Personalmente credo che la Principessa sia stata fraintesa per tutta la sua esistenza e sta succedendo anche ora con The Crown. Non è la vera Diana. La vera Diana era una combattente, non era timida e non si tirava indietro. Lottava per ciò in cui credeva e lottava per i suoi figli."
Anche la scelta del fantasma di Diana è discutibile, tema affrontato anche nella nostra recensione della prima parte di The Crown 6. Burrell aggiunge: "Potrebbe sembrare strano guardarlo, ma lei è il fantasma che perseguiterà per sempre la casa degli Windsor. E lei sarà sempre importante perché suo figlio un giorno sarà re."