Dan Aykroyd ha recentemente ricordato un buffo episodio verificatosi sul set di The Blues Brothers quando John Belushi all'improvviso scomparve. Dan Aykroyd è recentemente apparso come ospite nella trasmissione Late Night with Seth Meyers, e nel ricordare il film di John Landis, di cui si celebra il quarantesimo anniversario, ha evocato il curioso caso della sparizione di Belushi dal set:
"Stavamo girando al Dixie Square Mall di Harvey, nell'Illinois, la famosa scena del centro commerciale. Eravamo lì alle 3 del mattino, e durante la pausa pranzo andammo a cercare Belushi, ma non si trovava da nessuna parte."
A questo punto Dan Aykroyd lo andò a cercare uscendo dal parcheggio e dirigendosi verso un quartiere di periferia: "Tutte le luci erano spente, ma poi vidi una casa che le aveva accese e il mio intuito mi spinse a tentare lì. Un tizio mi aprì, gli dissi che stavamo girando un film e cercavamo uno dei nostri attori. Lui mi rispose 'Sì, lo so, Belushi. È venuto qui circa mezz'ora fa, mi ha saccheggiato il frigo, sta dormendo sul divano.' Era l'ospite che non se ne andava."
The Blues Brothers: i 40 anni di un film cult che ha ancora molto da dire
Un simpatico aneddoto sul comportamento un po' bislacco e spiazzante di John Belushi, che dopo The Blues Brothers girò ancora due film prima di morire nel 1982, a soli 33 anni, per un'overdose.
Il suo ricordo rimane però indelebile, al punto che Dan Aykroyd lo ha omaggiato alcuni anni dopo in Ghostbusters - Acchiappafantasmi, creando Slimer come una sorta di "fantasma di Belushi" (concetto evocato apertamente nel film del 2016, dove il fantasma verde imita Bluto di Animal House). Dovrebbe apparire, insieme ad Aykroyd e agli altri membri del cast originale ancora in vita, nel nuovo sequel Ghostbusters: Legacy, inizialmente previsto per l'estate 2020 ma poi rimandato a giugno 2021 a causa della chiusura provvisoria dei cinema in gran parte del mondo.