Nonostante il tono prevalentemente spensierato, la sesta stagione di Young Sheldon ha brevemente cambiato rotta, svelando chi è il vero villain del franchise di The Big Bang Theory. A quattro anni dalla conclusione dello show dopo ben 12 stagioni, TBBT rimane una delle sitcom più apprezzate di sempre, anche grazie alla sua disponibilità sulle piattaforme streaming.
Nel tentativo di capitalizzare ulteriormente il successo dello storico show, la CBS ha dato il via libera al suo primo spin-off intitolato Young Sheldon, un prequel sulle origini di Sheldon e sugli eventi che hanno avuto luogo durante la sua infanzia mentre viveva con la famiglia in Texas. Secondo i fan, la sesta stagione della nuova serie potrebbe aver rivelato l'identità del vero cattivo dell'intero franchise di The Big Bang Theory.
Nel diciannovesimo episodio, Sheldon si convince di essere rimasto indietro nella vita visto che, nonostante il suo intelletto, non è stato in grado di rinforzare il suo portfolio post-laurea. Invece di ammettere i suoi errori, inizia a incolpare Mary, accusandola di averlo coccolato troppo ed è proprio questa la chiave: Mary è una parte fondamentale di ciò che alla fine diventerà il protagonista di The Big Bang Theory: un uomo-bambino egoista e autocelebrativo.
La serie originale non aveva un vero villain anche se, dal punto di vista della narrazione, Sheldon era sicuramente la causa della maggior parte dei mali di tutti a causa delle sue eccentricità e del suo comportamento irragionevole. Molto probabilmente Sheldon non avrebbe sviluppato i suoi tratti più problematici se avesse avuto Mary, una figura che in psicologia viene definita come la "Devouring Mother"