The Apprentice di Ali Abbasi uscirà nelle sale italiane il prossimo 17 ottobre e non è detto che non sia da considerare tra quelli in lizza per la stagione dei premi.
La "storia delle origini" di Donald Trump è stata presentata in anteprima a Cannes a maggio, dove è stata accolta da recensioni per lo più positive, ma il percorso di questo film controverso è stato lungo e faticoso. Prima di tutto per quanto ha riguardato la ricerca del regista.
Sei anni fa, Gabriel Sherman scrisse la sceneggiatura e iniziò a farla girare. Qualche anno dopo, Ali Abassi (Holy Spider) ha firmato per dirigere il film. Tuttavia, è emerso che l'ingaggio era stato offerto a molti registi prima che si arrivasse ad Abassi e due sono anche delle leggende di Hollywood.
Secondo Abassi, la sceneggiatura di The Apprentice - Alle Origini di Trump era stata inviata ad alcuni grandi registi, che hanno tutti rifiutato, e tra questi sono stati fatti i nomi di Clint Eastwood e Paul Thomas Anderson.
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"I produttori di The Apprentice hanno avuto difficoltà a trovare il regista giusto che rischiasse la sua carriera. Paul Thomas Anderson ha detto di no, e poi anche Clint Eastwood ha rifiutato; hanno dovuto valutare il rischio che un ingaggio del genere avrebbe comportato".
La rivelazione non dovrebbe sorprendere. Perché offrire a Eastwood la regia di questo film accusatorio nei confronti dell'ex-Presidente degli Stati Uniti? Non sanno che è più di destra che di sinistra? Quanto a Paul Thomas Anderson, perché mai avrebbe voluto salire a bordo di questo progetto?
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Non solo, il film ha anche faticato a trovare un distributore dopo la presentazione a Cannes. Quasi tutti gli studios hollywoodiani hanno rifiutato di distribuire The Apprentice, compresi i quattro grandi streamer (Netflix, Amazon, Disney+ e Apple), Warner Bros, Paramount, Universal, Searchlight, Sony Pictures Classics, Focus, A24, HBO e Lionsgate.
Il risultato finale è stato che Briarcliffe, guidata dall'ex presidente della Lionsgate Tom Ortenberg, si è rivelata l'unica opzione possibile per il film. Vedremo se l'azzardo sarà ripagato quando la pellicola con Sebastian Stan e Jeremy Strong uscirà nelle sale tra pochi giorni.