Damien Leone, regista di Terrifier, ha risposto alle critiche che lo accusano di sfruttare la violenza contro le donne come tema predominante nei suoi film. Dopo il successo di Terrifier 2, film così terrificante da aver provocato malori in sala, Leone ha dovuto fare i conti con le critiche per lo sfruttamento di scene di donne torturate e uccise. In generale, infatti, le vittime di Art il Clown sono prevalentemente di sesso maschile, ma le scene in cui le vittime sono di sesso femminile sono più estreme e cruente.
In un'intervista con MovieWeb, il regista ha risposto a tali critiche, parlando della violenza sulle donne mostrata nella sua saga, Terrifier: "Ignoro le critiche del tutto a livello personale perché sono la cosa più lontana da un misogino, ma la violenza contro le donne è una componente molto presente del genere slasher, così come la final girl. Questo è il tropo classico ed è più profondo di quanto si creda. Storicamente, gli uomini sono più selvaggi e brutali delle donne. È nella natura dell'uomo combattere l'uno contro l'altro, conquistare terre, cacciare, ecc... Il cattivo è molto più riprovevole se è uno psicopatico maschio che attacca una donna vulnerabile. Questo rende il personaggio più efficace e più inquietante su molti livelli e il pubblico dieci volte più empatico nei confronti della final girl, ed è esaltante fare il tifo per lei", ha detto Leone.
Terrifier 2, la recensione: l'importante è esagerare, vero Art the Clown?
Terrifier 3
Dopo il successo di Terrifier 2, è stato confermato un terzo capitolo della saga, che a detta del regista sarà ancora più spaventoso del precedente. Questa volta, Art il Clown tormenterà e terrorizzerà le sue vittime durante il periodo natalizio. Il film è scritto e diretto da Leone ed è interpretato da LaVera, Elliott Fullam, David Howard Thornton e Samantha Scaffidi. L'uscita di Terrifier 3 è prevista per il 25 ottobre 2024.