Linda Hamilton si è rimangiata la prima impressione sulle abilità recitative di Arnold Schwarzenegger sul set di Terminator che, dal suo punto di vista, era "un impostore, un bodybiulder che si fingeva attore.
Nella docuserie Netflix Arnold, Linda Hamilton rivela (via Insider):
"Dal mio punto di vista snob Arnold era un impostore, un bodybuilder che fingeva di essere un attore. Ma dato che ero curiosa, sono andata e mi sono fermata in disparte a guardare Arnold, e mi ha convinto. La fisicità e la rigidità, e tutte le cose che stava implementando. Mi sono detta, 'OK, potrebbe funzionare.'"
I dubbi di Linda Hamilton su Terminator
L'attrice ha aggiunto: "Per me questo era un altro lavoro, non avevo idea che si sarebbe trasformato in un franchise. Non pensavo che fosse migliore delle sceneggiature che avevo letto. Voglio dire, ero davvero all'oscuro. Aveva un budget molto basso ed eravamo tutti abbastanza sconosciuti. Sicuramente avevo i miei dubbi.".
Arnold Schwarzenegger ha confessato che, al momento delle riprese del sequel Terminator 2 - il giorno del giudizio, Linda Hamilton lo aveva superato in fatto di allenamento:
"Qualche giorno prima di iniziare le riprese, Jim Cameron mi ha detto, 'Facciamo una bella cena tutti insieme'. Linda entra, si toglie il maglione e io le guardo le braccia. Vene sui bicipiti e poi sui tricipiti. Era come bodybuilder in miniatura. Ho detto: 'Non riesco a credere che quella maledetta sia più scolpita di me".