Uscito nelle sale nel 2019, Terminator: Destino Oscuro è stato un tentativo per cercare di ravvivare il franchise di Terminator, facendo tabula rasa del passato e proponendosi come sequel diretto dello storico film uscito nel 1992. Il nuovo capitolo si è però rivelato un flop al box office. Secondo James Cameron, le ragioni dell'insuccesso sarebbero imputare all'età ormai avanzata delle star del film, Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton.
"Credo che il problema principale fosse che io mi ero rifiutato di realizzare il film senza Arnold Schwarzenegger. Tim non lo voleva, ma io e Arnold siamo amici da 40 anni e sapevo come avrebbe reagito. Ho detto semplicemente che se avessero trovato il modo di coinvolgerlo avrei partecipato volentieri al progetto" ha dichiarato il regista ai microfoni di Deadline.
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"E poi Tim voleva Linda Hamilton. Penso che il film avrebbe potuto sopravvivere alla presenza di Linda e di Arnold, ma con lei che ha 60 anni e lui 70, all'improvviso non è più il tuo Terminator. Non è nemmeno il Terminator di tuo padre, diventa il Terminator di tuo nonno. A noi ovviamente è piaciuto molto, abbiamo pensato che fosse figo realizzare un sequel di un film uscito nel 1991, ma capisco come i giovani spettatori facessero fatica ad immedesimarsi. Molti di loro non erano nemmeno nati all'epoca" ha aggiunto James Cameron.