Uno dei titoli più attesi al Festival di Cannes attualmente in corso è Oh, Canada di Paul Schrader, che dall'uscita di First Reformed nel 2017 sembra vivere una seconda giovinezza cinematografica. Intervistato da Indiewire, Schrader è tornato a parlare anche di Taxi Driver, capolavoro di Martin Scorsese, che l'autore scrisse negli anni '70.
Schrader ha raccontato che Robert De Niro aveva proposto a lui e Scorsese un'idea che fu immediatamente bocciata. Secondo il regista di Oh, Canada, De Niro aveva propositi meramente economici e nessun altro motivo che giustificasse un seguito del film:"Ora, non voglio criticare De Niro ma molte delle sue decisioni a volte hanno motivazioni finanziarie. Sono sicuro che qualcuno gli abbia detto 'Se fai Taxi Driver 2 possono pagare bene'. Così ha insistito con Marty su quest'idea, Marty me lo ha chiesto e io ho risposto 'Marty, è l'idea più fottutamente pessima che abbia mai sentito'".
Idee per il sequel
Paul Schrader non era contrario al sequel ma certamente non voleva un progetto basato soltanto su obiettivi economici. L'idea di Schrader fa riferimento a Ted Kaczynski, noto anche come l'Unabomber:"Forse è diventato Ted Kaczynski e forse è in una capanna da qualche parte e sta semplicemente lì a costruire bombe. Sarebbe interessante. Sarebbe un bel Travis. Non ha più un taxi, sta semplicemente lì a costruire bombe".
Considerato uno dei più grandi film nella storia del cinema, Taxi Driver racconta le vicende di Travis Bickle (Robert De Niro), un tassista newyorchese solitario che lentamente scivola in una spirale di follia che lo conduce a ribellarsi alle violenze e alle ingiustizie di una società corrotta. Nel cast del film anche una giovanissima Jodie Foster, Albert Brooks, Harvey Keitel, Leonard Harris, Peter Boyle e Cybill Shepherd.
Il film ricevette quattro candidature ai premi Oscar, tra cui quelle al miglior film, al miglior attore protagonista (De Niro), alla miglior attrice non protagonista (Foster) e alla miglior colonna sonora.