Durante le riprese di Tata Matilda e il grande botto, un film del 2010 diretto da Susanna White, tratto dalla serie di libri Tata Matilda della scrittrice inglese Christianna Brand, ci fu un bizzarro problema con degli animali presenti in una scena: i maialini non davano ascolto alla regista.
Il problema principale che la White e i membri della troupe furono costretti ad affrontare sul set riguardò la scena in cui i maialini scappano dai bambini: i maialini, in realtà, si divertivano molto ad essere catturati e coccolati e, di conseguenza, l'idea di dover fuggire li rendeva piuttosto riluttanti.
A proposito del film la produttrice Lindsay Doran ha spiegato che "La grande differenza tra il primo e l'ultimo film della serie è che il primo raccontava i dissidi tra un genitore e i suoi figli mentre l'ultimo descrive una guerra tra quattro ragazzini. Tata Matilda ha il compito di impartire cinque lezioni fondamentali, che non solo insegnano come andare d'accordo ma spiegano anche come risolvere i propri problemi in modo costruttivo evitando banali litigi".
La pellicola, scritta e interpretata da Emma Thompson, ha ricevuto recensioni positive da parte critica e ha incassato ben 93,2 milioni di sterline con un budget di partenza pari a 35 milioni. Rotten Tomatoes ha dato al film una valutazione del 75% sulla base di 121 recensioni.
Il consenso critico del famoso sito web recita: "Il secondo capitolo della storia della tata McPhee, un progetto che sta molto a cuore ad Emma Thompson, è effettivamente migliore del primo e offre vibrazioni molto positive grazie ad un eccellente cast." Anche The Independent ha dato una recensione positiva a Tata Matilda e il grande botto, lodando gli attori e la sceneggiatura della Thompson.