Non tutto è perduto, forse riusciremo a vedere The Hateful Eight al cinema, ma se accadrà, quella che vedremo sullo schermo sarà una versione diversa da quella inizialmente concepita da Quentin Tarantino. Lo ha affermato il regista di Pulp Fiction durante il reading teatrale dello script di The Hateful Eight davanti ad un pubblico esclusivo nel quale spiccavano soprattutto nomi legati all'industria del cinema, tra cui i Weinstein. L'evento si è tenuto ieri in un teatro di Los Angeles, e a coloro che hanno pagato anche 200 dollari per assistere al reading - con attori del calibro di Samuel L. Jackson, Tim Roth, Bruce Dern chiamati a interpretare le battute dei personaggi - Tarantino ha spiegato che quella di ieri è stata l'unica occasione in cui avrebbero ascoltato la storia di The Hateful Eight così come era stata concepita in origine, perchè attualmente è al lavoro su una riscrittura.
Lo script originario era diviso in cinque capitoli, l'ultimo dei quali - intitolato Black Night, White Hell - sarà eliminato o cambiato del tutto. Tarantino deve aver evidentemente cambiato idea, visto che fino a qualche settimana fa sembrava intenzionato a non voler più realizzare un film dallo script che era stato diffuso illecitamente in rete da un magazine (che ovviamente Tarantino ha citato per danni)
Nove attori sono stati chiamati ad interpretare il reading dello scritp: oltre ai già citati Jackson, Roth e Dern, c'erano anche Kurt Russell, Amber Tamblyn, Walton Goggins, James Parks, Michael Madsen e James Remar. La lettura - che era incentrata su una storia western che vedeva Russell nei panni di un cacciatore di taglie incatenato alla sua preda - la Tamblyn - mentre sono diretti verso il luogo dove egli riceverà una ricchissima taglia per aver catturato la ragazza. In uno dei momenti più applauditi della lettura - che è stata descritta come una storia a metà strada tra un western e un whodunit alla Agatha Christie - Jackson spiega dettagliatamente come ha costretto il figlio di un generale a praticargli una fellatio prima di ucciderlo.
Non sono mancati neanche i momenti di impazienza da parte di Tarantino, che ha rimproverato alcuni attori di soffermarsi troppo sulla loro interpretazione uscendo un po' fuori dallo spirito del reading.