Superman: Variety definisce il superoe "poco rilevante" facendo imbufalire i fan

Commentando le recenti notizie su un possibile nuovo Superman, Variety ha definito come poco importante il supereroe, i fan non l'hanno presa bene.

Variety ha definito Superman come un supereroe poco rilevante. Una gaffe imperdonabile che non è passata inosservata. Certo, da un decennio a questa parte la concorrenza cinematografica si è fatta più pressante, ma da qui a definire come quasi inutile il primo supereroe a fumetti apparso nella storia è decisamente ingeneroso.

I fan dell'Uomo d'acciaio sono andati letteralmente sulle barricate per difendere il loro amatissimo Kal-El (che è il suo vero nome, mica pensavate fosse veramente Clark Kent?) criticando sia il quotidiano di cinema sia la Warner Bros., che viene accusata di non aver fatto mai abbastanza per rendergli giustizia.

Christopher Reeve in una suggestiva scena di SUPERMAN
Christopher Reeve in una suggestiva scena di SUPERMAN

L'account Twitter di Variety è stato così preso d'assalto dagli estimatori dell'eroe nato dalla creatività di Jerry Siegel e Joe Shuster nel lontano 1933 e protagonista di pellicole famose: da Superman del 1978 del mai dimenticato Christopher Reeve, ai più recenti L'uomo d'acciaio e Batman v Superman: Dawn of Justice con Henry Cavill. Ora lo studios pare intenzionato a rimettere mano al suo personaggio e si parla di contatti con Michael B. Jordan. Rumor per ora, tutti da verificare. Ed è proprio a margine di questa notizia che arriva il tweet infelice di Variety: "Warner Bros. è più confusa su cosa fare con #Superman. Tuttavia, ci sono state discussioni con Michael B. Jordan e J.J. Abrams per rendere l'Uomo d'acciaio più rilevante".

"La cosa triste della gestione di Superman da parte di WB è che questo è il momento perfetto per un film su Superman. Perché è l'incarnazione della speranza. È un immigrato creato da due ragazzi ebrei alla fine degli anni '30. Che diavolo stai facendo se non sai come renderlo rilevante in questo momento". Così scrive un utente, Travis Clark, a difesa del suo personaggio preferito; gli fanno eco un altri due spettatori che rimarcano: "Superman è un immigrato dallo spazio che vive nell'America rurale e voi dite che non è rilevante?"; oppure "Viviamo in un paese in cui il fascismo è in aumento. Dove è davvero facile paragonare il presidente a Luthor. Dove la violenza sugli immigrati viene messa in atto ogni giorno. Quanto ca..o di più rilevante può essere Superman in questo momento?".

Mentre taglia corto Magnificent Miles: "Vorrei che la smettessero con questo discorso. Superman è eternamente rilevante, basta avere scrittori che sanno come scrivere il personaggio". Altri spunti arrivano da Ak: "Il concetto centrale di Superman è che egli è una persona fondamentalmente buona che usa il suo potere per aiutare gli altri. Questo è incredibilmente rilevante, e il fatto che la WB non se ne renda conto è il motivo per cui non hanno fatto un buon film di Superman in 40 anni".