Suicide Squad, David Ayer: "Potevo girare il sequel, ma ho rifiutato"

Il regista David Ayer ha svelato di aver avuto l'opportunità di realizzare un sequel di Suicide Squad, ma di aver rinunciato.

Suicide Squad avrebbe potuto avere un sequel diretto da David Ayer, tuttavia il regista ha spiegato di aver rinunciato al progetto tratto dai fumetti della DC.

Il filmmaker ha infatti accennato al ritorno dei personaggi e della storia che verrà realizzato da James Gunn parlando della sua esperienza nel mondo dei cinecomic. David Ayer ha sottolineato: "Ho avuto una possibilità di realizzare il sequel di Suicide Squad, ma sono andato da un'altra parte".
La Warner Bros. ha quindi deciso di affidare il compito di riportare in scena il gruppo di personaggi all'autore di Guardiani della Galassia che ha però preferito realizzare un nuovo approccio alla storia, rimanendo indipendente rispetto al primo capitolo.

Ayer è però interessato a un ritorno nel mondo dei cinecomic: "Amo il mondo che viene creato dai fumetti e adoro il potere dei personaggi e i fan. Si tratta di qualcosa di pericoloso, ma sono attirato da quella realtà ed è sicuramente un'arena in cui mi cimenterò di nuovo".

The Suicide Squad è intanto entrato nella fase delle riprese e Gunn ha accennato in più di un'occasione all'atmosfera divertente e rilassata che contraddistingue il set. Il regista ha risposto ai fan su Instagram sottolineando di adorare il cast e i produttori, e di essere molto fiero della sua sceneggiatura. James ha inoltre svelato di aver modificato il proprio stile alla regia e visivamente il lungometraggio sarà "più divertente e viscerale".