Ora che gli ultimi due episodi di Stranger Things 4 sono finalmente disponibili su Netflix, gli sceneggiatori della serie sono intervenuti su Twitter per rivelare tre momenti di quel finale che non erano nella sceneggiatura, ma sono stati improvvisati.
Il primo di questi momenti riguarda il bacio tra Joyce e Hopper. "Questo bacio non era in sceneggiatura", si legge in un tweet dall'account degli autori di Stranger Things. "Winona e David l'hanno aggiunto il giorno delle riprese".
Un altro post indica che il momento in cui Eddie (interpretato da Joseph Quinn) dice "Ti voglio bene, amico" a Dustin (interpretato da Gaten Matarazzo), non era pianificato.
"'Ti voglio bene, amico' è stato improvvisato da Joe", hanno rivelato gli sceneggiatori.
E infine il momento in cui Lucas - mentre viene picchiato da Jason - implora "Erica, aiuto" è stato improvvisato dall'attore stesso, Caleb McLaughlin.
Stranger Things 4, Il significato del finale: Io ci credo, ci credo davvero
Questo tipo di collaborazione tra attori e autori non è insolito sul set della serie creata da Matt e Ross Duffer secondo Sadie Sink, che interpreta Max, anche con i membri del cast più giovani. L'attrice ha descritto la sua esperienza in Stranger Things a Deadline spiegando:
"Quello che tutti i bambini hanno amato dei Duffer è che non ci hanno mai trattato in modo diverso da come farebbero con un membro del cast adulto. Ad esempio, hanno davvero rispettato e apprezzato le nostre opinioni e hanno creato un ambiente davvero divertente. Non ci hanno mai indebolito in alcun modo, ci hanno ascoltato e collaborato con noi".
Come rivela la nostra recensione del volume 2 di Stranger Things 4, Eleven apprende la verità sulle origini di Vecna e su come si stata lei ad averlo mandato nel Sottosopra, creando così la mostruosa creatura.