Stranger Things 4: nemmeno uno degli attori conosce il destino del suo personaggio

Durante una convention in Germania, David Harbour ha parlato del destino di Jim Hopper in Stranger Things ammettendo di non saperne un granché nemmeno lui.

Sono in molti a chiedersi se un personaggio amatissimo di Stranger Things tornerà o meno nella quarta stagione. Ma a quanto pare, a meno che non stia volutamente fingendo, nemmeno l'attore che lo interpreta ne sa qualcosa. Da qui in avanti seguono degli spoiler .

Stiamo parlando di Jim Hopper, ovviamente, e dell'attore che ne ricopre il ruolo: David Harbour. Alla fine dell'ultima stagione di Stranger Things il personaggio sembra morto, dopo il suo estremo ed eroico sacrificio, ma nella sequenza finale, come nei migliori cliffhanger, viene nominato un "americano" che sembra essere imprigionato dai sovietici in una misteriosa base della Siberia. Ovviamente sono nate una ridda di speculazioni e ipotesi e quando Harbour si è trovato al Comic-Con di Dortmund la maggior parte delle domande sono state indirizzate su questo argomento. Ai fan però ha risposto: "Oddio, non lo so, dovremmo chiamare i fratelli Duffer che dite? Non sappiamo proprio niente, ancora niente. Non mi dicono niente, quindi dobbiamo aspettare. Penso che prima o poi scopriremo se è vivo o meno, dobbiamo solo aspettare".

Stranger Things: un'immagine della prima stagione
Stranger Things: un'immagine della prima stagione

Harbour, che rivedremo anche nel ruolo di Red Guardian in Black Widow, ha poi spiegato che Hopper doveva morire a causa dei suoi sentimenti irrisolti sulla perdita della figlia Sara (Elle Graham): "È da sempre che dico che Hopper è un personaggio amabile, anche se un po' rude. Soprattutto all'inizio della prima stagione, è in un periodo molto buio, beve, sta cercando di uccidersi perché non riesce a superare la morte della figlia. Penso che avesse bisogno di morire, per scusarsi di come ha vissuto in questi dieci anni". I fan però vogliono che lui ritorni e anche l'attore sembra essere dello stesso avviso: "Indovinate un po'? Anch'io lo spero, perché mi piace interpretarlo".