Prima delle riprese di Star Wars: Il Risveglio della Forza, Mark Hamill venne a sapere da George Lucas della nuova trilogia di Star Wars in lavorazione in Casa Disney e ci rimase di stucco.
Ai tempi dell'uscita di Star Wars: Il Risveglio della Forza, il primo film nella nuova trilogia che avrebbe concluso la Saga degli Skywalker, Mark Hamill raccontò la sua reazione quando George Lucas comunicò il progetto a lui e alla amica e collega Carrie Fisher.
Durante un evento dedicato a Star Wars, Lucas invitò Hamill, sua moglie e Carrie a pranzo fuori.
Sospettoso, Hamill pensò subito che il regista avesse qualche annuncio da fare, magari una release in film in 3D, come disse a Business Insider. Ma di certo non si aspettava qualcosa del genere...
"Dunque, in pratica lascerò la Lucasfilm e se ne occuperà Kathy Kennedy da oggi in poi. E si sta pensando di realizzare una nuova trilogia" disse Lucas a un attonito Hamill, con tutta la nonchalance di questo mondo "Se non volete farne parte non ci sarà un recast, troveremo il modo di spiegare l'assenza nei film".
Hamill, tentando di sfoggiare la sua migliore poker face, accettò di buon grado.
"È così che ho capito di essere un buon attore, perché al di fuori non si vedeva, ma in realtà ero in stato di shock. Mi chiedevo 'Com'è possibile?'".
L'interprete di Luke era infatti convinto, anche in base a ciò che gli disse Lucas molti anni prima, che non ci sarebbe stata un'altra trilogia, o che comunque non sarebbe stato necessario il ritorno degli Skywalker.
"Più tardi ho pensato 'Non è che potessi davvero di sì o di no. Non era una scelta vera e propria...'" disse poi ridendo "Vi immaginate se per qualche ragione avessi detto di 'Non credo di volerlo fare'? Probabilmente avrei avuto tutti voi davanti casa, pronti alla carica, come gli abitanti del villaggio nel film di Frankenstein". "Abitanti del villaggio indiavolati con delle spade laser invece che delle torce! Sarei stato forse la persona più odiata nel fandom! 'Cos'è, sei troppo figo ora e non vuoi tornare per Episodio VII?'".
Ma qualcuno ebbe invece una reazione completamente diversa...
Carrie Fisher non ci pensò due volte ad accettare, e chiese subito se fosse possibile trovare un ruolo per sua figlia, Billie Lourd (che poi reciterà in tutti e tre gli episodi della nuova trilogia).