Il canale YouTube Bad Lip Reading ha postato una clip inedita di una parodia di Star Wars: Il risveglio della forza dove Mark Hamill doppia Harrison Ford. Su Twitter, il canale specializzato in doppiaggi parodistici ha precisato di aver ritrovato la clip negli archivi e di averla voluta condividere con i fan in occasione dello Star Wars Day (anche se in realtà l'ha pubblicata il giorno dopo, il 5 maggio).
Come potete vedere nel tweet qui sotto, si tratta di un momento tagliato dalla parodia originale di Star Wars: Il risveglio della forza, molto apprezzata ai tempi proprio per la partecipazione di Mark Hamill, che si è prestato al gioco in quanto noto imitatore di Harrison Ford (quest'ultimo ha pubblicamente ammesso che il collega lo impersona molto bene). I due sono apparsi insieme in due dei tre capitoli della trilogia finale della Skywalker Saga, ma senza mai condividere una scena, dato che Han Solo muore alla fine dell'Episodio VII mentre Luke Skywalker è ancora in esilio e nell'Episodio IX appare come fantasma al figlio Ben.
Hamill è noto per varie performance vocali, essendo sempre stato un fan dell'animazione e avendo deciso di darsi soprattutto a quel lato dell'industria audiovisiva per evitare di essere sempre visto come Luke Skywalker (cosa che gli costò il ruolo di Mozart in Amadeus, nonostante lo avesse già interpretato a teatro). Dal 1992 è il Joker in vari adattamenti animati e videoludici dei fumetti DC, e ultimamente lo abbiamo sentito in Invincible nei panni di Art, il sarto che crea i costumi dei supereroi.
Mark Hamill, da Jedi a Joker: Il principe dei nerd
L'attore si è prestato a questi giochi anche in ambito ufficiale all'interno del franchise di Star Wars: nel 2014 ha prestato la voce al villain Darth Bane in un episodio di Star Wars: le guerre dei Cloni, e nel 2017 è stato Dobbu Scay (l'alieno ubriaco che scambia BB-8 per una slot machine) in Star Wars: Gli ultimi Jedi. A questo possiamo aggiungere la recente parodia, che lui ha commentato dicendo di avere più battute nel video di Bad Lip Reading che nel film originale ("Il mio unico film muto", ha ironizzato).