Il destino di Palpatine sembrerebbe essere stato definitivamente segnato in Episodio IX: L'Ascesa di Skywalker ma, come spesso accade nel mondo di Star Wars, le morti di determinati personaggi non sono mai definitive. Ospite di recente all'ICCCon di Nashville Ian McDiarmid, interprete dell'imperatore Palpatine sin dall'inizio del franchise, ha avuto una risposta ben precisa in merito a un suo possibile ritorno in futuro.
"Non mi hanno contattato". Dal momento che il nuovo film di Star Wars sarà ambientato ben 15 anni dopo Episodio IX appare improbabile un ritorno della celebre nemesi, ma non è da escludere un flashback. Lo stesso potrebbe accadere per Luke Skywalker, scomparso in Episodio VIII e poi tornato come fantasma della Forza in Episodio IX.
"Con Lucasfilm ho imparato una cosa importante: tutto è strettamente confidenziale. Quindi, anche se dovessi essere coinvolto non potrei dirtelo. E se non dovessi farne parte non potrei dirtelo ugualmente. Lo scopriremo assieme, penso" aveva dichiarato Mark Hamill.
Star Wars: Il femminismo della Forza - perché Rey è un'eroina più forte di Luke Skywalker
Il nuovo film con Rey, di cui non si conosce ancora il titolo ufficiale, sarà diretto da Sharmeen Obaid-Chinoy (Ms. Marvel) e la sceneggiatura sarà curata da Steven Knight (Peaky Blinders). Le riprese dovrebbero partire nella primavera del 2024.
Cosa sappiamo sul nuovo film della saga
A svelare nuovi dettagli sulla trama ci ha pensato la presidente di Lucasfilm Kathleen Kennedy ai microfoni di IGN: "Sarà ambientato 15 anni dopo L'Ascesa di Skywalker, quindi dopo la guerra e dopo tutto quello che è successo con il Primo Ordine. I Jedi si trovano in uno stato di disordine e c'è molta discussione su ciò che stanno facendo. Rey avrà il compito di ricostruire l'Ordine dei Jedi, mantenendo fede alla promessa fatta a Luke".