La grande letteratura russa come fonte di ispirazione di Squali, pellicola di Alberto Rizzi liberamente tratta dal classico di Dostoevskij I fratelli Karamazov. Una clip esclusiva anticipa i toni del film ambientato nell'inedita location dei Monti Lessini, sulle Prealpi italiane, tra Veneto e Trentino.
Un manipolo di attori recitano nella pellicola scritta dallo stesso Rizzi, e interpretata da Mirko Artuso, Stefano Scherini, Diego Facciotti, Sara Putignano, Chiara Mascalzoni, Maria Canal, Gregorio Righetti e Alessandro Apostoli. La clip corale mostrata in esclusiva da Movieplayer.it mostra un dibattito sull'esistenza di Dio tra i personaggi del film guidato dal personaggio di Mirko Artuso, Leone Camaso, che tiene ben stretto in mano il suo bicchiere di vino
La sinossi
Per una serie di sventure i tre fratellastri e la sorellastra Camaso si ritrovano costretti, da adulti, a fare ritorno nella casa del vecchio padre, Leone Camaso (Mirko Artuso), mediocre, ladro e ingannatore. Le complesse dinamiche familiari e l'avversione che i fratelli nutrono l'uno nei confronti dell'altro li porta costantemente a scontrarsi tra di loro, ma li accomuna l'odio estremo verso il padre che finirà per spingerli a commettere un parricidio.
"Volevo fare un film libero sia nella forma che nel contenuto, che esplorasse un mondo di confine, sia geografico che umano" dichiara Alberto Rizzi. "I protagonisti di Squali sono degli animali fossili, mossi dagli istinti primari, avidità, fame, amore, sopravvivenza. Eppure tutti sono in certa di una forma di salvezza, di redenzione, o forse banalmente di riscatto. Volevo farne un film estremamente visivo e anche visionario, che conservasse quella cifra di realismo-magico che mi è propria".