Andrew Garfield ha confermato che sarebbe disposto a ritornare nel ruolo di Spider-Man dopo aver interpretato una delle versioni di Peter Parker apparse nel film No Way Home, che era arrivato nei cinema 3 anni fa.
L'attore, intervistato da Esquire, ha spiegato cosa lo porterebbe ad accettare la proposta di calarsi nuovamente nel mondo dei supereroi.
Il ritorno nel mondo dei supereroi
Dopo il secondo film di cui era stato protagonista, Sony ha cancellato la produzione del terzo film di Spider-Man con star Andrew Garfield e l'attore ha ammesso che interpretare di nuovo il personaggio Marvel accanto a Tom Holland e Tobey Maguire lo ha aiutato a lasciarsi alle spalle quella sensazione di essere rimasto "in sospeso".
Il giovane attore britannico ha quindi dichiarato: "Certamente, tornerei al 100% se fosse la cosa giusta, se aggiungesse qualcosa alla cultura, se ci fosse un concetto grandioso o qualcosa che non sia mai stato fatto prima che sia unico, strano, entusiasmante, e in cui puoi immergerti".
Andrew ha ribadito: "Amo quel personaggio, e regala gioia. Se parte di quello che propongo è gioia, allora sono gioioso di rimando".
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Il futuro dell'Uomo Ragno
Dopo il successo del film del 2021 si parla da tempo della possibilità di un ritorno di Garfield e Maguire nel ruolo di Peter Parker, tuttavia per ora non sono emerse notizie concrete riguardanti un possibile progetto in fase di sviluppo.
Holland dovrebbe invece ritornare sul set prossimamente, anche se il potenziale sviluppo del sequel non è stato ufficializzato e non sono stati svelati i nomi delle persone coinvolte nell'eventuale film. Difficilmente, tuttavia, avverrà già un recasting dopo il successo ottenuto da Tom nel ruolo e considerando in che modo si è conclusa, per ora, la storia di Peter.