Nella quarta puntata di Sopravvissute, la trasmissione condotta da Matilde D'Errico, in onda domenica 30 settembre alle 23.55 su Rai3, subito dopo Amore Criminale, si racconterà la storia di Grazia. Il 25 novembre del 2017, dagli scranni di Montecitorio gremiti dalle oltre mille donne chiamate a raccolta da Laura Boldrini per la Giornata mondiale contro la violenza di genere, Grazia Biondi affermava: "Tutta la sofferenza che ho patito a causa dell'uomo che amavo, mi ha insegnato che quando arrivi ad accettare l'inaccettabile diventi parte integrante di un infernale meccanismo".
L'inaccettabile per Grazia sono le violenze subite dall'ex marito per oltre 13 anni: violenze fisiche, morali ed economiche. La sua vicenda di violenza non ha avuto l'epilogo che lei desiderava. I reati di cui il marito è accusato (lesioni e maltrattamenti), e per i quali è stato condannato a 10 mesi (con la condizionale) rischiano di andare in prescrizione. Il giudice, inoltre, nella sentenza (unico caso in Italia) ha ritenuto e scritto che, in qualche modo, le violenze dell'uomo sarebbero state scatenate "anche a causa dei comportamenti di Grazia" e che le sofferenze patite da Grazia sarebbero state, almeno in parte, lenite "dal tenore di vita garantitole dal marito".
Sono tornata dal mio carnefice perché quando ho chisto aiuto, nessuno mi ha creduto.
"Dieci mesi sono pochi per tutto quello che ha fatto" - ha detto Grazia in una recente intervista a LetteraDonna - "ma sentire e vedere scritta la parola "colpevole" mi ha in parte ripagata di questi anni di iter processuali nefasti che hanno causato tanta sofferenza a me e alla mia famiglia."
Biondi fu rinchiusa in una stanza da suo marito, che la obbligò a lavorare per l'azienda di famiglia (senza però riconoscerle nessun compenso) e in aggiunta alle violenze fisiche e psicologiche su di lei, l'uomo arrivò a minacciare di morte e perseguitare i due anziani genitori della ex-moglie.
Oggi Grazia ha fondato l'associazione Manden, nata ufficialmente nel 2016. Manden promuove l'aiuto reciproco fra donne che vivono situazioni di violenza e abuso, la condivisione d'informazioni e di esperienze, soprattutto via internet, e opera a favore di tutte le donne vittime di violenza che non sanno come difendersi.