La cantante irlandese Sinéad O'Connor è morta all'età di 56 anni il 25 luglio 2023. Un anno fa aveva affrontato la terribile perdita del figlio Shane, che si era suicidato a soli 17 anni, che aveva ricordato nel suo ultimo tweet.
L'ultimo messaggio online
Sinéad O'Connor aveva scritto online che dalla morte del figlio stava vivendo come "una creatura notturna non morta", aggiungendo che Shane era l'amore della sua vita e che dava luce alla sua anima. L'artista aveva poi dichiarato: "Eravamo un'unica anima divisa a metà. Era l'unica persona che mi abbia mai amato in modo incondizionato".
La cantante era diventata famosa in tutto il mondo per aver distrutto una foto di Papa Giovanni Paolo II durante un'esibizione al Saturday Night Live, mentre cantava il brano Nothing Compares 2 U.
Recentemente Sinéad aveva inciso il tema musicale di Outlander ed era stata al centro del documentario Nothing Compares diretto da Kathryn Ferguson.
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Una vita segnata da eventi drammatici
Sinéad aveva scritto su Facebook all'inizio del mese che si trasferita a Londra, tornando nella città dopo 23 anni, e stava finendo un album che avrebbe dovuto uscire nel 2024. Tra i suoi progetti c'era anche un tour in Australia e Nuova Zelanda nel 2024, e alcune date in Europa, Stati Uniti e altre nazioni nel 2025.
O'Connor, che era nata l'8 dicembre 1966 a Dublino, aveva dichiarato che aveva subito abusi mentali e fisici da parte della madre quando era ancora una bambina. All'età di 15 anni aveva trascorso 18 mesi presso il Magdalene Asylum dopo aver compiuto alcuni furti nei negozi. Ancora giovanissima aveva iniziato a incidere alcuni demo, formando poi la band Ton Ton Macoute e abbandonando gli studi.
Sinéad aveva iniziato a lavorare con Fachtna O'Ceallaigh e nel 1987 ha inciso il suo album di esordio The Lion and the Cobra, con cui aveva ottenuto una nomination ai Grammy. Il secondo album I Do Not Want What I Haven't Got conteneva la nuova versione di Nothing Compares 2 U, brano scritto da Prince, che aveva poi raggiunto la prima posizione in classifica in molte nazioni ed era rimasto al vertice in Irlanda per 11 settimane consecutive. L'album aveva fatto conquistare alla cantante un Grammy.
Nel 1997 aveva recitato nel film Il garzone del macellaio diretto da Neil Jordan. Successivamente ha inciso otto album, incidendo anche la canzone Lay Your Head Down per la colonna sonora di Albert Nobbs.
Nel 2007 Sinéad aveva rivelato di essere bipolare, diagnosi che poi aveva negato, e che nel 1999 aveva tentato di togliersi la vita nel giorno del suo compleanno. Nel 2015 aveva inoltre dichiarato di aver rischiato di perdere la vita a causa di un'overdose legata ai problemi che aveva con l'ex marito Donal Lunny, padre di Shane.
L'artista aveva parlato più volte dei suoi problemi mentali.