Il primo trailer di Siamo noi a dire basta (It Ends With Us) di Sony Pictures e Wayfarer Studios, prodotto e interpretato da Blake Lively, ha avuto un notevole successo dalla sua uscita avvenuta giovedì scorso. Dopo aver ottenuto 128,1 milioni di visualizzazioni nelle prime 24 ore, secondo WaveMetrix, il trailer ha raggiunto oggi i 222 milioni. Per fare un paragone, il trailer di Wicked - il primo dei due nuovi film basati sul musical - ha ottenuto 112,9 milioni di visualizzazioni nel suo primo giorno di uscita, mentre il fenomeno della cultura pop Barbie ha ottenuto solo 101,6 milioni nello stesso periodo.
Altri film recenti che hanno visto i loro trailer surclassati in questa classifica sono Taylor Swift: The Eras Tour (96,2 milioni), The Marvels (90,6 milioni), Mean Girls (79,3 milioni), Challengers (75,0 milioni) e Hunger Games: La ballata dell'usignolo e del serpente (61,6 milioni), solo per citarne alcuni.
Blake lively sfoggia una chioma rossa nelle foto dal set di It Ends With Us
Siamo noi a dire basta
Diretto e interpretato da Justin Baldoni, Siamo noi a dire basta adatta il libro più venduto della popolarissima scrittrice di romanzi rosa Colleen Hoover e segna il primo adattamento cinematografico della sua opera.
Adattato per lo schermo da Christy Hall, il film racconta la storia di Lily Bloom (Blake Lively), una donna che supera un'infanzia traumatica per intraprendere una nuova vita a Boston e inseguire il sogno di una vita: aprire una propria attività. Un incontro casuale con l'affascinante neurochirurgo Ryle Kincaid (Justin Baldoni) fa nascere un intenso legame, ma mentre i due si innamorano profondamente, Lily inizia a vedere in Ryle lati che le ricordano il rapporto con i suoi genitori. Quando il primo amore di Lily, Atlas Corrigan (Brandon Sklenar), rientra improvvisamente nella sua vita, la relazione con Ryle viene stravolta e Lily capisce che deve imparare a contare sulle proprie forze per fare una scelta impossibile per il suo futuro.
Interpretato anche da Jenny Slate, Hasan Minhaj e Amy Morton, il film è prodotto da Alex Saks per la Saks Picture Company, insieme a Jamey Heath per conto di Wayfarer Studios e Hall. Tra i produttori esecutivi figurano Lively e Hoover, oltre a Steve Sarowitz, Andrea Ajemian, Andrew Calof e Baldoni per conto dei Wayfarer Studios, che hanno cofinanziato il progetto.