Si è chiusa con un grande successo e un incremento sostanziale di pubblico rispetto allo scorso anno, oltre 6mila le presenze (di cui 2mila studenti delle scuole superiori di Rimini, San Marino, Riccione, Sant'Arcangelo e Savignano) la seconda edizione del San Marino Film Festival, che si è tenuto presso il Palazzo del Cinema del Palace Hotel nella Repubblica di San Marino a partire dal 16 novembre scorso. Con la Presidenza di Roberto Valducci, la direzione artistica di Romeo Conte e le pubbliche relazioni curate da Isabella Baudo, il San Marino Film Festival, con la formula a ingresso gratuito, ha ospitato una vera e propria parata di stelle. Nella conferenza stampa di chiusura del festival è stata lanciata anche la prossima edizione del San Marino Film Festival che si terrà dall'1 all'8 novembre 2014.
Il tappeto rosso del festival ha visto sfilare star del calibro di Catherine Deneuve, che ha ricevuto il Premio Titano d'oro alla Carriera e ha tagliato il nastro di inaugurazione della kermesse, ma anche l'attrice Luisa Ranieri, madrina del festival, che ha ricevuto il Premio San Marino per il Cinema ed è stata protagonista, accanto al regista Edoardo De Angelis, del primo dei cinque incontri CineCocktail tenuti dalla scrittrice e giornalista Claudia Catalli presso la sala Lounge del Palazzo del Cinema. Tra i numerosi ospiti del festival, il produttore di Quentin Tarantino Michael Shamberg, il regista e attore statunitense John Turturro, le attrici Zhao Tao, che ha presentato in anteprima italiana il film Il tocco del peccato, ma anche Maria Grazia Cucinotta, Lidia Vitale, che ha portato in scena il monologo Solo Anna, dedicato all'attrice Anna Magnani. Quindi, lo stilista Elio Fiorucci che ha presentato un documentario sulla vita del pittore Jean Michel Basquiat, Luigi Lo Cascio che ha presentato il suo esordio da regista, La città ideale. Tra le anteprime mondiali del festival, il documentario ambientalista di Maurizio Zaccaro, Adelante Petroleros e il lungometraggio d'esordio di Julio Ramirez, Nothing Against life.
Al regista Francesco Rosi il festival ha dedicato una retrospettiva personale con cinque suoi film che hanno visto una grande partecipazione degli studenti delle scuole: Le Mani sulla città, Carmen, Salvatore Giuliano, Tre fratelli e La tregua. Francesco Rosi, John Turturro e Rade Serbedzija, regista e attori de La tregua, sono stati quindi protagonisti sul palco di una inedita intervista condotta da Pippo Baudo.