Nella giornata di oggi hanno fatto il loro debutto i primi due episodi di Shōgun, la nuova serie Disney+ basata sul romanzo di James Clavell del 1975. Tuttavia, si pensa già alla possibilità di una Stagione 2 vista l'ottima accoglienza della prima.
Prima della première, i produttori della serie hanno parlato della possibilità di proseguire oltre il finale con una seconda stagione. Il produttore esecutivo Justin Marks, che ha anche co-creato la serie insieme a Rachel Kondo, sembra suggerire che Shogun rimarrà probabilmente una serie limitata perché racconta già una storia completa nel corso dei suoi episodi.
"Penso che raccontiamo già la storia completa del libro. E arriviamo alla sua conclusione", ha dichiarato Marks. "Spero che chi ha letto il libro si accorga che finirà esattamente dove finisce il libro. E siamo davvero entusiasti di questo, perché è un finale molto sorprendente quello che [James] Clavell ha creato. Ed è splendidamente ambiguo in certi sensi. Ma sapete, questa è la storia che raccontiamo. Dirò anche che ci sono voluti cinque anni. Questa serie è più vecchia di entrambi i nostri figli. Insomma, è stato intenso".
Felice che la serie contribuisca a far conoscere la storia giapponese in un "modo nuovo", Kondo ha aggiunto: "Citerò uno dei nostri attori principali, Cosmo Jarvis, che l'altra sera ha detto di sperare che questa produzione possa essere un catalizzatore per il pubblico che vuole incontrare la storia giapponese in un modo nuovo. Perché ce n'è molta".
Shōgun, gli autori: "Non abbiamo ripetuto gli errori di Hollywood con le storie giapponesi"
La star della serie Cosmo Jarvis è intervenuta per suggerire che "la sostanza narrativa del libro è stata utilizzata tutta". Tuttavia, ha anche concordato sul fatto che l'ambientazione dello show potrebbe essere ulteriormente esplorata in qualche modo, affermando che c'è una "vasta storia, che è ricca di potenziale drammatico". Allo stesso tempo, il produttore esecutivo Michael Clavell ha condiviso una risposta molto più ottimistica sulla possibilità di una seconda stagione, suggerendo che dipenderà dall'interesse dei fan.
"Il pubblico ci farà sapere se avrà ancora appetito per cose di questo genere", ha detto Clavell. "Vedremo. È una bella domanda. Vorrei conoscere la risposta, ma non la conosco". Su queste pagine potete leggere la nostra recensione di Shōgun.