Sharon Stone: "Le scene di sesso nei film stanno cambiando, non sono più solo fantasie maschili"

L'attrice Sharon Stone ha parlato dei cambiamenti in corso nel settore cinematografico, in particolare per quanto riguarda le scene di sesso.

L'attrice Sharon Stone

Sharon Stone, durante la sua apparizione al Taormina Film Festival, ha parlato di come le scene di sesso stiano cambiando grazie al maggior coinvolgimento delle donne sul set.
L'attrice, diventata un sex symbol in tutto il mondo dopo aver girato il film Basic Instinct, si è spesso trovata al centro delle discussioni riguardanti la rappresentazione della sessualità sul grande schermo.

I cambiamenti in corso a Hollywood

L'attrice ha sottolineato: "Penso che ora che le donne stanno scrivendo, dirigendo, producendo e girando e siano sempre di più una parte attiva della realizzazione delle opere, i film sono meno legati al fatto che gli uomini scrivono lungometraggi sulle loro fantasie legate al modo in cui sono le donne".
Sharon Stone ha quindi aggiunto: "Alle attrici viene chiesto sempre meno di interpretare le fantasie maschili e ai critici, allora, viene chiesto meno di dirci se abbiamo soddisfatto la fantasia maschile oppure no. Si tratta maggiormente di 'Stiamo soddisfacendo la condizione umana?'".

Recentemente la star aveva ricordato la sua esperienza sul set del film Basic Instinct ammettendo: "Ho dovuto confrontarmi con me stessa, ed è un viaggio spaventoso. Ma una volta che lo fai, te ne vai con un'enorme quantità di sicurezza perché hai dovuto guardare tutto di te stessa, parti di te che non avresti mai dovuto scavare in profondità e guardare, parti spaventose, parti oscure, parti preoccupanti. E una volta fatto questo, acquisisci una certa sicurezza perché ti sei davvero guardato allo specchio."

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I cambiamenti grazie allo streaming

Stone, a Taormina, ha inoltre parlato dei cambiamenti in corso negli studio, sostenendo che ora vengono realizzati film dal budget di circa 100-200 milioni di dollari, limitando tuttavia la scelta degli spettatori. La star ha sottolineato: "Le piattaforme di streaming stanno ora prendendo il controllo sul nostro business e non penso sia una cosa terribile. Penso stiamo ritornando a realizzare film più piccoli e una varietà di film, e quella è una cosa positiva".