Sharon Stone ha parlato della sua malattia durante un episodio del The Late Late Show di James Corden; l'attrice, 63 anni, ha raccontato di essere quasi morta nel 2001 e di aver descritto dettagliatamente questo periodo della sua vita anche nel suo libro di memorie, Il bello di vivere due volte, che è stato recentemente pubblicato da Rizzoli.
Durante l'intervista, la Stone ha detto di aver avuto un'emorragia cerebrale durata diversi giorni prima di essere ricoverata in ospedale: "Ho perso conoscenza appena sono arrivata, sono caduta dall'auto e sono svenuta; quindi mi hanno fatto una TAC per scoprire cosa mi stesse succedendo."
La Stone ha raccontato che in seguito un medico le ha detto di avere un'emorragia cerebrale, prima di informarla che l'avrebbero trasferita in un ospedale neurologico poiché la struttura in cui si trovava non aveva ciò di cui avevano bisogno per curare la star di Basic Instinct.
Prima di essere trasportata nell'altro ospedale la Stone ha avuto una vera e propria esperienza pre morte ed è stata riportata in vita grazie all'utilizzo di un defibrillatore: "Dopo mi hanno spostata, mi hanno fatto un angiogramma e non hanno trovato niente, così ho continuato a sanguinare per altri cinque giorni, i medici credevano che stessi fingendo."
"Immagino che lo credessero semplicemente perché sono un'attrice favolosa", ha scherzato Sharon. "Alla fine mi hanno fatto un altro angiogramma e si sono resi conto che la mia arteria vertebrale si era completamente rotta. Mi hanno sottoposta ad un intervento chirurgico di sette ore. Sono sopravvissuta, è stato un lungo viaggio."