Sharon Stone, durante una recente intervista di Tom Power, ha rivelato che, a differenza di Michael Douglas, ricevette una paga misera per aver interpretato la protagonista di Basic Instinct, nonostante avesse lavorato duramente per anni prima di ottenere il ruolo di Catherine Tramell, ovvero la parte che cambiò per sempre la sua vita professionale e non solo.
"All'epoca era davvero controverso fare un film del genere" ha raccontato l'attrice, a proposito di Basic Instinct, "E, naturalmente, ero terrorizzata. Ero terrorizzata all'idea di lavorare con questa stella gigante, Michael Douglas, e di interpretare un ruolo così controverso. Stavo interpretando una serial killer e l'ho presa molto, molto sul serio. Ho visto molti film sui serial killer e sui motivi per i quali hanno fatto quello che hanno fatto. Ho studiato molto per cercare di capire cosa succede alla loro mente."
"Il giorno prima ero io. Quando il film è uscito ero diventata famosa come un membro dei Beatles. Le persone si arrampicavano sulla mia macchina. Facevo una passeggiata e le persone mi rincorrevano." Ha continuato la Stone. "Non sono stata pagata per fare Basic Instinct. Io ho guadagnato qualche spicciolo mentre Michael si è intascato 14 milioni di dollari. La mia paga non bastò neanche per comprare il vestito per gli Oscar l'anno successivo. Mi trovavo in questo strano limbo in cui ero diventata improvvisamente famosa, ma non avevo soldi."
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Secondo quanto dichiarato durante l'intervista dalla stessa Sharon Stone, interpretare il ruolo della Tramell ebbe anche delle conseguenze psicologiche: "Ho avuto gli incubi. Ho camminato nel sonno. Penso che la mia mente avesse dei problemi. Mentre recitavo e mentre mi trovavo sul set mi sentivo come se controllassi davvero il mio personaggio ma quando andavo a dormire il mio subconscio prendeva il sopravvento".