In USA come in Italia, il cinema questo week end ha un'unica idea fissa, anzi due: Sex and the City. Il lacio in America è stato preceduto da una sontuosa première al Radio City Music Hall in occasione della quale migliaia di fan sono internenuti per aplaudire le elegantissime beniamine; in primis, ovviamente, la diva Sarah Jessica Parker, che per l'occasione sfoggiava uno spledido abito di Nina Ricci e un'acconciatura sorprendentemente semplice. Sembra che la Parker abbia rifiutato un cachet di 200.000 per indossare uno Chanel e abbia detto di no anche al più glam dei calzolai, Manolo Bahnik. Ma perdonate la deriva fashionista, torniamo immediatamente al film: a quattro anni dalla chiusura di una storica serie TV che ha affermato la dignità dell'essere single incallite e il diritto delle donne di fare sesso "casuale" come gli uomini, Carrie, Miranda, Samantha e Charlotte hanno tutte un compagno al loro fianco. Non devono affrontare più il giudizio della società, ma i propri demoni interiori e i problemi delle relazioni adulte. Ma queste sono soltanto le premesse: la sceneggiatura di Michael Patrick King - anche regista della pellicola - promette grandi colpi di scena.
L'altro uscita massiccia di questa settimana è, prevedibilmente, indirizzata a un target molto diverso: è il thriller/ horror The Strangers, che vanta un plot fin troppo simile a quello del famoso Funny Games di Michael Haneke, che vede la dimora di una coppia borghese invasa da tre pericolosi psicopatici. Liv Tyler veste i panni della vittima mentre uno degli aggressori è la top model Gemma Ward.
Tre sono invece le uscite in limited: The Foot Fist Way è un'ironico sports movie con protagonista Danny R. McBride nei panni di un ambizioso ma incapace istruttore di arti marziali; Bigger, Stronger, Faster* di Chris Bell, invece, è un documentario che racconta la diffusione e le conseguenze dell'uso di steroidi anabolizzanti nel mondo competitivo in USA; infine, Savage Grace è un dramma che narra della tragica fine della ricca socialite Barbara Daly Baekeland (interpratata da Julianne Moore).