Il franchise di Scream continua a macinare sequel, pur essendo passati anni e anni dal primo film targato Kevin Williamson e Wes Craven. Ma proprio lo sceneggiatore originale della saga sembra nutrire grandi speranze per il futuro di Ghostface e delle sue vittime (beh, forse per loro un po' meno).
Parlando con il sito Collider, come segnala CinemaBlend, Kevin Williamson ha rivelato quale era il suo punto di vista in merito a un prosieguo a oltranza del franchise horror dopo l'uscita di Scream nelle sale nell'ormai lontano 1996, e come il tempo (e i risultati) gli abbiano fatto cambiare idea.
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Quando infatti gli viene chiesto se pensa che una serie cinematografica come questa possa continuare a lungo, la sua risposta è subito "Sì".
"All'inizio avrei potuto pensare il contrario, ma dato che ad oggi sono stato smentito più volte, e quest'ultimo Scream è stato davvero un piacere da guardare..." spiega lo sceneggiatore "Ma credo che uno degli aspetti più fantastici di Scream sia il fatto che ogni volta abbiamo un killer differente. Negli altri franchise horror tipo Halloween e Friday the 13th abbiamo Jason, Michael, Freddy... Non ci lasciano mai. Ma Ghostface cambia in ogni film, per cui abbiamo un'opportunità di cambiare il movente e la storia, e possiamo giocarci tanto, con i più differenti risvolti".
E conclude "È sempre stato inteso come qualcosa di rivoluzionario, ma il trucco qui è, come facciamo a far sì che sia sempre diverso, sempre un punto di svolta? E penso che questo nuovo team con cui sto lavorando sia davvero incredibile. Sono assolutamente fantastici. E delle persone meravigliose.Hanno talento, ed è stato un vero piacere finora far parte di questo nuovo regime".
D'altronde, con un recente successo di critica e botteghino alle spalle per l'ultimo Scream e un nuovo film già in sviluppo, i fatti sembrano parlare chiaro: il pubblico non ne ha mai abbastanza di Scream.