Saturday Night, Rachel Sennott svela:"Per la prima volta non ho avuto attacchi di panico"

La star di Shiva Baby ha raccontato di non aver vissuto momenti critici come su altri set.

Rachel Sennott in una scena di Shiva Baby

Rachel Sennott è felice di aver potuto interpretare per la prima volta un personaggio tranquillo nella sua carriera grazie a Saturday Night di Jason Reitman. L'attrice ha raccontato a People in che modo ha conosciuto Rosie Shuster, colei che avrebbe interpretato nel film.

Shuster, prima autrice del SNL era all'epoca la moglie di Lorne Michaels, il creatore dello show:"Ho avuto l'opportunità di parlare con Rosie ed è fantastica. È così cool, intelligente e divertente, e penso che la incontrerò di persona la prima volta alla première".

Un personaggio nuovo

"Parlando con lei al telefono" spiega Sennott "ovviamente, c'è ancora pressione. Ma in primis, ero solo emozionata. Perché pensavo di volere che tutti la conoscessero". Rosie Shuster, inoltre, è un personaggio che non si lascia affatto sopraffare.

"Questa è la prima volta, in un film, in cui sono tranquilla. Non sono mai tranquilla. Ho sempre un attacco di panico. E nella vita reale, ho sempre attacchi di panico" ha spiegato l'attrice "Quindi, è stato liberatorio entrare nei panni di qualcuno così sicuro di sé e in controllo della situazione".

La speranza è che Shuster sia soddisfatta:"Spero le piaccia e che si senta rappresentata. Ma volevo soltanto condividere la sua storia con la gente, perché penso sia una parte fondamentale del successo del Saturday Night Live oggi. E non so se tutti la conoscono quindi sono entusiasta che possano scoprirla".

Saturday Night si svolge nei 90 minuti che precedono la prima puntata del programma in onda l'11 ottobre 1975. Co-scritto e diretto da Jason Reitman, il film basato su interviste condotte con i membri del cast, i produttori e gli autori del leggendario episodio pilota. Nel film, un gruppo di giovani attori interpreta storici ex membri del Saturday Night Live.

Nel cast Gabriel LaBelle, Dylan O'Brien, Cory Michael Smith e Lamorne Morris.