Sanremo 2019: Virginia Raffaele risponde a chi la accusa di aver invocato Satana

Virginia Raffaele ha risposto con ironia a chi l'ha accusata dell'invocazione a Satana sul palco di Sanremo 2019 durante lo sketch del grammofono rotto.

Virginia Raffaele, ripresasi dalle fatiche di Sanremo 2019, è intervenuta sulle accuse assurde che le sono state mosse di aver invocato Satana direttamente dal palco dell'Ariston. L'ha fatto dalle colonne del Fatto Quotidiano con la consueta ironia: "In effetti, ora che ci penso, da piccola riuscivo a girare i piedi all'incontrario. Tant'è che ho ancora le rotule allentate. Avrei pure delle foto ma non gliele do, sennò sono spacciata".

"A me dispiace sempre quando qualcuno soffre o si offende o ci rimane male. Ma sono troppo ironica per lasciarmi trascinare in una polemica così tetra e lugubre, oltreché surreale": e ha ragione lei ancora una volta, meglio non lasciarsi trascinare in qualcosa che è evidentemente scivolato ben oltre i limiti del grottesco. Da dov'è nata tutta la questione Satana-Virginia Raffaele? Dalle dichiarazioni di don Aldo Bonaiuto, un prete esorcista che ha accusato l'attrice di aver invocato il demonio durante la scenetta del grammofono rotto, in cui si è esibita in una versione assai particolare di Mamma di Beniamino Gigli. In uno dei tanti momenti in cui la Raffaele ha simulato la distorsione del suono è uscita dalla sua bocca una parola, Satana, ripetuta per ben 5 volte. La polemica sarebbe scemata coma al solito nel giro di poche ore, e forse non avrebbe neppure fatto il giro del web se non fossero intervenuti contro l'attrice anche alcuni politici: Maurizio Gasparri, Lorenzo Cesa, ma soprattutto Matteo Salvini che, attraverso un post di Facebook, ha espresso tutta la propria vicinanza a don Bonaiuto: "Capisco e condivido le preoccupazioni espresse da don Aldo Buonaiuto. Non sottovalutiamo il problema delle sette sataniche, con tutti i problemi connessi. Ascoltiamo con attenzione gli esperti che ci aiutano a combattere il fenomeno".

Leggi anche: Satana: tra Sanremo 2019 e Netflix, è la star di un anno di fuoco!

Virginia Raffaele non le manda certo a dire neppure al Ministro dell'Interno, pur con la consueta pacatezza: "Ovvio che non bisogna sottovalutare il problema, ma nemmeno per sogno! Solo che ho un problema: non ho proprio capito qual è il problema". Così come risponde anche a un altro leghista, il senatore Pillon, preoccupato dell'invocazione a Satana in tv davanti ai minori: "A me, più che i minorenni, preoccupano certi maggiorenni in circolazione. Roba che i minori non dovrebbero più uscire di casa. Ma poi che vogliamo fare: vietare ai minori pure 'L'esorciccio'? O 'Il marchese del Grillo' per l'esorcismo a Gasperino il carbonaro? O 'Amici miei - Atto III' con il Sassaroli-Adolfo Celi travestito da diavolaccio che spaventa a morte il Righi-Bernard Blier? Io mi ammazzo dal ridere". Virginia Raffaele, insomma, risponde a tutti, e chiude questa vicenda nella maniera migliore: "Ora vado, perché ho Belze a cena. Quello mangia tutto alla griglia, sennò poi chi lo sente. Tremate, tremate, le streghe son tornate!".