S Is for Stanley è la storia di Emilio D'Alessandro, autista personale di Stanley Kubrick. D'Alessandro conobbe fortuitamente Kubrick a Londra nel 1971, questi lo volle come suo autista personale e con lui instaurò un legame di amicizia profondissimo coronato nel 1999 da una serie di omaggi che il cineasta gli fece nel suo ultimo film, Eyes wide shut. Lo fece recitare in un cameo, diede il suo nome al bar in cui si reca Tom Cruise, 'assunse' la moglie e la figlia Marisa come comparse.
Un'amicizia che ha attraversato trent'anni di vita e che ha unito due persone, apparentemente diversissime tra loro.
"Ho sentito parlare di Emilio D'Alessandro durante un'intervista alla moglie di Kubrick. poi ho letto la sua storia e mi ha talmente folgorato che ho voluto essere io ad imprimerla a futura memoria. E' stato un viaggio bellissimo che mi ha avvicinato alla personalità incredibile di due uomini: uno del quale credevo di sapere tutto e in realtà non sapevo niente, un altro del quale non sapevo nulla e che mi ha lasciato a bocca aperta con la sua storia" ha dichiarato il regista Alex Infascelli.