Hannah Gutierrez Reed, l'esperta di armi coinvolta nell'incidente mortale sul set di Rust, potrà tenere una pistola in casa. Lo ha stabilito un giudice del New Mexico analizzando la situazione privata e pubblica della donna, in relazione agli ultimi accadimenti fuori dal tribunale.
Durante la prima udienza per il procedimento penale sulla sparatoria che ha coinvolto il direttore della fotografia Halyna Hutchins nel 2021, sul set di Rust, il giudice Mary Marlow Sommer ha deciso che Hannah Gutierrez Reed potrà tenere un'arma in casa per la sua autodifesa. Una scelta del genere, seppur controversa, deriva dal fatto che la Reed ha ricevuto varie minacce dopo che i suoi dati personali sono stati resi pubblici dall'ufficio dello sceriffo di Santa Fe.
Jason Bowles, suo avvocato, ha citato la presenza di uno stalker con un ordine restrittivo, e ha fatto richiesta di un'arma per autodifesa. Dopo qualche discussione in aula e varie titubanze, specialmente per quanto accaduto sul set di Rust, la giudice ha accettato la richiesta, specificando che può utilizzare la pistola solamente dentro casa e che non può avere nessun contatto con altri potenziali testimoni del caso, come gli ex membri della troupe del film.
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Vi ricordiamo che, a dispetto di tutto quello che è successo, le riprese di Rust proseguiranno fino al completamento del film, continuando a coinvolgere Alec Baldwin, che sarà condannato per omicidio colposo e non per aver modificato l'arma che ha ucciso Halyna Hutchins.