La vecchiaia colpisce tutti, anche il premio Oscar Russell Crowe "più invecchio meno sono le cose che posso fare" ha detto nel corso di un'intervista "quando ero giovane gli attori più anziani mi chiedevano perché non lasciassi fare certe scene agli stunt, ora che sono più anziano dico che mi è mancata quel pizzico di saggezza perché tutte le cicatrici sul mio corpo, eccetto una, me le sono procurate sui set cinematografici" Crowe ha poi fatto un elenco dei dolori e delle ossa rotta dovuti a questi infortuni "non ho più la cartilagine nelle dita dei piedi, per cui alcuni movimenti mi sono impediti, ho uno strappo di quarto grado ad entrambi i tendini di Achille, la periostite, un'edema del midollo osseo ad entrambe le ginocchia e problemi all'anca".
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Tutti questi infortuni, per i quali Russel ha subito anche due operazioni alla spalla, derivano dalla sua competa dedizione al lavoro. L'attore ha detto a Shane Black, regista del suo ultimo film, The Nice Guys, che dopo aver messo su quasi 27 kili per il ruolo del detective Jackson Healy, non poteva permettersi di fare nessun tipo di acrobazia. "Questo per due motivi" ha specificato "il primo è che sto invecchiando, l'altro è che il peso eccessivo non mi permette di muovermi bene e potrei infortunarmi seriamente". Crowe vuole comunque precisare che questo non ha limitato l'azione del regista che aveva già in mente la coreografia e la tecnica per girare il film.
The nice guys, che vede come protagonista principale oltre a Crowe anche Ryan Gosling, dopo esser stato presentato all'ultimo festival di Cannes, uscirà in Italia il prossimo primo giugno.