Rooney Mara è una delle protagoniste del Festival di Berlino in programma in queste ore nella capitale tedesca. L'attrice ha partecipato alla kermesse teutonica per presentare il suo nuovo film da protagonista, La Cocina, diretto da Alonso Ruizpalacios.
Interpellata sul modus operandi con il quale sceglie i progetti in cui lavorare, Rooney Mara spiega:"Vado direttamente dal regista. L'ho imparato abbastanza presto. Ho avuto alcune pessime esperienze come attrice. E penso che sia stato probabilmente dopo la prima volta che ho lavorato con David Fincher che ho pensato 'Oh, segui il regista'. Quindi, faccio davvero le mie scelte basate sul cineasta e su con chi voglio lavorare perché alla fine è tutto merito loro".
L'ultimo progetto
Un processo messo in pratica anche per l'ultimo progetto La Cocina, con il regista Alonso Ruizpalacios:"Mi ha scritto questa bellissima lettera, ho letto la sceneggiatura e ho guardato tutto il suo lavoro e volevo davvero fare qualsiasi cosa con lui. Il modo in cui parlava di come voler fare questo film, era soltanto un'esperienza che volevo davvero vivere" ha dichiarato l'attrice.
Alonso Ruizpalacios erano anni che aveva intenzione di lavorare con Rooney Mara. Più di una dozzina d'anni fa il regista si recò al cinema il giorno di Natale con la moglie per vedere Millennium - Uomini che odiano le donne:"Mentre andavamo a comprare i popcorn, ho sentito che il pavimento era bagnato. Poi mi sono avvicinato e ho realizzato che c'era una macchina del Cherry Coke che perdeva come un'infinita fontana. E gli addetti non se ne curavano. Ho detto 'C'è Cherry Coke ovunque qua a terra!'. E loro 'Sì, lo sappiamo'. E per me quella era un'immagine perfetta del capitalismo incasinato. Soltanto una fontana di Cherry Coke. E il film che andammo a vedere quella sera era Millennium - Uomini che odiano le donne. E ho detto a mia moglie quella notte 'Cavolo, un giorno voglio lavorare con lei'".