Romy Schneider ritorna stasera in TV con un film immortale, La principessa Sissi (su Rai 3 in prima serata), che girò quando non aveva neppure compiuto 17 anni e in cui fu affiancata dalla madre Magda, nel ruolo della mamma della futura imperatrice, la duchessa Ludovica di Baviera. Proprio Magda, nota attrice tedesca attiva tra il 1930 e il 1962, viene considerata l'artefice della brillante carriera cinematografica di sua figlia, iniziata al cinema, piuttosto controvoglia, a soli 15 anni. Il loro rapporto, però, non fu sempre facile, in parte per il carattere autoritario di Magda, in parte per le controverse voci sulla sua vita sentimentale, che rappresentarono per Romy un vero e proprio trauma.
Chi era Magda Schneider
Nata nel 1909 nella città di Augusta, aveva dimostrato fin dall'infanzia uno spiccato talento artistico, che pensò però di non alimentare quando, dopo il diploma in una scuola cattolica, intraprese gli studi come dattilografa. Eppure Magda Schneider non smise mai in realtà di interessarsi alla sua più grande passione, il canto, prendendo lezioni al conservatorio ed esibendosi, di tanto in tanto, nei teatri della sua città e di Monaco di Baviera. Proprio durante uno spettacolo fu notata dal regista austriaco Ernst Marischka (lo stesso che ha diretto la trilogia di Sissi con protagonista Romy Schneider) che la scritturò per alcuni spettacoli a Vienna.
Fu proprio in Austria che la sua carriera da attrice decollò e dove trovò anche l'amore: nel 1933, su un set, conobbe l'affascinante Wolf Albach-Retty, padre di Romy (nata nel 1938) e Wolfi (nato nel 1941), sposato nel 1937, da cui divorziò nel 1945 ma da cui era separata già da diversi anni.
L'ascesa di Magda Schneider non conobbe battute d'arresto neppure durante la Seconda Guerra Mondiale, quando l'industria cinematografica di tutto il mondo entrò in crisi. Lei riuscì comunque a ottenere diversi ruoli, tra cui in Liebeskomödie, diretto da Theo Lingen, e in Ein Mann für meine Frau, diretto da Hubert Marischka (fratello di Ernst), entrambi nel 1943.
Quegli anni, però, furono funestati da pettegolezzi piuttosto controversi sulle sue frequentazioni.
La madre di Romy Schneider fu davvero l'amante di Hitler?
Nel 1941 Magda Schneider conobbe Adolf Hitler durante un soggiorno nella località vacanziera di Behtesgaden, il Nido dell'Aquila. Insieme a lei c'era anche la figlioletta Romy, di soli 3 anni, che giocava nel prato con altri bambini. Quell'incontro fu documentato da alcune foto ma furono le voci che si diffusero in seguito a segnare inevitalbilmente la crescita di Romy: sua madre frequentava davvero il führer in segreto?
L'attrice parlò apertamente della presunta relazione di Magda in un'intervista realizzata nel 1976 con la giornalista tedesca Alice Schwarzer, pubblicata poi sul magazine Emma. L'audio della loro chiacchierata è stato reso noto integralmente solo nel 2018 e ha svelato come Romy Schneider fosse profondamente convinta che sua madre avesse avuta una frequentazione, emintemente fisica, con Hitler.
Cosa c'è di vero in questa faccenda? Nel 1996, alla morte di Magda Schneider, la sua relazione con il dittatore tedesco fu data per certa, ma negli anni nessuno dei presenti al famoso incontro di Behtesgaden ha mai realmente avvalorato questa tesi.