Il programma di mercoledì 19 ottobre alla Festa del Cinema di Roma 2022 è all'insegna di The Fabelmans, l'atteso film diretto da Steven Spielberg che ha già conquistato il pubblico di Toronto.
Tra gli incontri ci saranno inoltre quelli con Mario Martone, Emma Marrone e Marjane Satrapi.
L'anteprima di The Fabelmans
Il nuovo film di Steven Spielberg, The Fabelmans, sarà presentato in anteprima italiana nel programma della Festa del Cinema di Roma e di Alice nella città. La proiezione si svolgerà alle ore 20.30 presso la Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e alle ore 21 all'Auditorium Conciliazione. Il film, che ha vinto il Premio del Pubblico al Toronto International Film Festival, è scritto da Spielberg assieme al drammaturgo Premio Pulitzer Tony Kushner, storico collaboratore del regista, due volte candidato all'Oscar per le sceneggiature di Lincoln e Munich. Il lungometraggio, uno spaccato intenso e personale dell'infanzia americana del XX secolo, è il racconto di formazione di un giovane che scopre uno sconvolgente segreto di famiglia e un'esplorazione del potere dei film nell'aiutarci a vedere la verità sull'altro e su noi stessi.
Le anteprime e i film in concorso
Alle ore 21.30 nella Sala Petrassi, per la sezione Grand Public, il pubblico potrà assistere alla proiezione di Rheingold di Fatih Akin. Nel 2010, in Iraq, tre uomini vengono scaricati da un camion, incarcerati e torturati brutalmente. Sono ricercati per aver rapinato un carico d'oro in Germania. Uno di loro, Xatar, ricorda, dall'infanzia da curdo ai confini con l'Iraq, l'arresto dei genitori musicisti, poi Parigi, Bonn, l'emarginazione, la passione per la musica, il rap, Londra, il traffico di droga, l'amore, l'idea del colpo che ti risolve la vita, la caccia.
I morti rimangono con la bocca aperta diretto da Fabrizio Ferraro, è invece il secondo film italiano del Concorso Progressive Cinema, e sarà proiettato alle ore 15.30 presso il Teatro Studio Gianni Borgna. Al centro della trama ci sono quattro partigiani che fuggono in mezzo alla neve sull'Appennino dell'Italia centrale, nel 1944. Sono inseguiti, cercano un rifugio, incontrano una ragazza.
January di Viesturs Kairišs sarà poi proiettato alle ore 18.30 in Sala Petrassi ed è ambientato nel gennaio del 1991 quando i carri armati sovietici invasero la Lettonia per reprimere l'indipendenza dichiarata il 4 maggio dell'anno prima. Il regista parla del presente e della forza incontenibile della giovinezza, ritrovando la libertà e l'entusiasmo della Nouvelle vague e della Nová vlna, rendendo anche omaggio alla figura carismatica di Juris Podnieks, uno dei più promettenti registi lettoni, che morì a quarantadue anni nel 1992.
Il programma di Alice nella città
Alle 16, negli spazi dell'Auditorium Conciliazione, si svolgerà la Masterclass con Emma Marrone che dialogherà insieme a Piera Detassis per parlare del suo percorso artistica tra Musica e Cinema: dal suo esordio davanti alla macchina da presa con Benvenuti al Nord (2012), all'esperienza con Gabriele Muccino nel film Gli anni più belli e nella serie A casa tutti bene, e racconterà ilsuo ritorno sul set come protagonista del film Il ritorno, diretto da Stefano Chiantini e presentato nella sezione Panorama Italia di Alice nella città.
Alle 18.30 spazio poi alla proiezione di Le ragazze non piangono, il film diretto da Andrea Zuliani. Ele ha 19 anni ma è come se fosse rimasta incastrata alla pre-adolescenza, periodo in cui ha perso il papà. È una ragazza solitaria, introversa, che vive con la madre e il compagno di lei in una piccola città lucana lontano dai luoghi in cui è cresciuta. Nonostante gli esami imminenti, riesce a pensare solo al vecchio camper di suo padre, abbandonato in una rimessa da quando lui è morto e ora pronto per la rottamazione. Mia invece è completamente diversa. Quattro anni prima ha lasciato la sorellina e un padre alcolizzato nella modesta casa alla periferia di Bucarest dove viveva. Mia ed Ele si incontrano per caso, diventano complici fumando di nascosto nel retro della scuola e i loro mondi così lontani entrano in collisione.
La sezione Freestyle
Tre i titoli in programma nella sezione Freestyle c'è Jazz Set di Steve Della Casa e Caterina Taricano che sarà presentato alle ore 18 presso il Teatro Studio Gianni Borgna: il film ospita alcune delle più belle canzoni dei cantautori italiani riproposte dai migliori strumentisti italiani.
Alle ore 21 nella stessa sala sarà la volta di LOLA di Andrew Legge. Grazie a un abilissimo lavoro di montaggio e "trucco" dei materiali d'epoca da parte del regista e sceneggiatore (al debutto nel lungometraggio), della direttrice della fotografia Oona Menges (figlia di Chris Menges) e del montatore Colin Campbell, il film ridà vita al mockumentary, tra commedia distopica e dramma spionistico.
Le proiezioni in programma nelle altre sezioni
Alle ore 20.30 al MAXXI si terrà Roma Isola Aperta firmato da Monkeys VideoLab (Alessio Rucchetta, Valerio Sammartino e Simone Nazzaro Valente), insieme alle ideatrici Raffaella Frascarelli e Sabrina Vedovotto. Il film intraprende un percorso attraverso gli studi degli artisti romani, che si aprono al pubblico per riflettere su temi sociali, politici, economici, e sul rapporto tra l'arte e la vita quotidiana.
Alla Festa del Cinema di Roma arriva, alle ore 19 in Sala Sinopoli (con ingresso gratuito) anche Persepolis di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud: la regista e fumettista iraniana saluterà il pubblico al termine della proiezione straordinaria del film.
Mario Martone incontrerà poi il pubblico per presentare il suo esordio alla regia cinematografica avvenuto con Morte di un matematico napoletano alle ore 16.30 presso la Sala Petrassi. Uscito in sala nel 1992, il film ha ricevuto numerosi riconoscimenti, fra i quali il David di Donatello e il Nastro d'argento come miglior regista esordiente e il Leone d'argento - Gran premio della giuria. Morte di un matematico napoletano sarà proiettato in replica alle ore 18.15 presso la Sala Kodak della Casa del Cinema.
Gli incontri
Alle ore 15.30 il MAXXI ospiterà uno speciale incontro dedicato alle emittenti televisive, parte della serie Dialoghi sul futuro del cinema italiano. Sul palco ci saranno Margherita Amedei (Sky Cinema), Paolo Del Brocco (Rai Cinema), Giampaolo Letta (Medusa Film) e Olivier Père (Arte France Cinéma), in videoconferenza.
L'Istituto di Istruzione Superiore Statale "Cine-Tv Roberto Rossellini" conferma la propria collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma. Alle ore 17.30 al MAXXI sarà presentato Divergenze Parallele: Roma e gli anni di piombo, realizzato dai propri docenti e allievi, in collaborazione con il MIUR, l'Associazione Domenico Ricci per la memoria dei caduti di via Fani e l'Associazione Fratelli Mattei. Il docufilm si propone di far conoscere, alle nuove generazioni, le peculiarità, le vicende più significative e le dinamiche degli Anni di piombo.
Il programma della Casa del Cinema
Alle ore 18, presso la Sala Cinecittà, si terrà la proiezione di Dopoguerra 1920, episodio di Amori di mezzo secolo di Mario Chiari, seguito da Steno di Raffaele Rago, ritratto a più voci di Stefano Vanzina, uno dei registi più prolifici del cinema italiano.
Little Odessa è il film di debutto del regista, sceneggiatore e produttore James Gray, Premio speciale per la regia alla Mostra del Cinema di Venezia. L'opera sarà proiettata alle ore 21 nella Sala Cinecittà.
Nella stessa sala, per la retrospettiva Ms. Woodward & Mr. Newman a cura di Mario Sesti, si terranno Una splendida canaglia di Irvin Kershner e Rachel, Rachel di Paul Newman.